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Wall Street conclude alla grande una splendida settimana

Da Pukos
Wall Street conclude alla grande una splendida settimana

I massimi storici si sprecano

Vola Caterpillar, bene anche United Technologies ed i petroliferi. In calo Microsoft dopo un downgrade. Sul Nasdaq bene Ross Stores ed Autodesk.

Chiude in crescendo una settimana storica per la Borsa americana, il Dow Jones e lo S&P500, ritoccando giornalmente i propri massimi storici, terminano l’ottava su territori inesplorati.

I motivi di una tale euforia sono noti … l’economia va malissimo praticamente in tutto il mondo al punto che la Cina è stata costretta ad abbassare i tassi per cercare di stimolare la crescita.

Visto che noi, ormai da tempo, i tassi non possiamo più abbassarli, dato che sono già a zero, cerchiamo di immettere liquidità nel sistema in altro modo, e dato che neppure con il Tltro si riesce probabilmente Draghi sarà costretto a comprare direttamente titoli dello Stato.

Ribadisco che i mercati finanziari non reagiscono in maniera illogica, ma nel medio/lungo periodo non possono far altro che adeguarsi all’andamento economico, non dobbiamo dimenticare, infatti, che le azioni sono quote di società, ed il loro prezzo ne rappresenta il valore.

L’intervento di Draghi oltre a rinvigorire il mercato dell’equity ha avuto, naturalmente, un impatto diretto sui mercati valutari, l’euro è tornato sotto quota 1,24 nei confronti del dollaro.

Adesso, poi, nientemeno che Goldman  Sachs parla di parità fra la banconota verde e la moneta unica, per curiosità ricordiamo che l’ultima volta che le due principali valute mondiali avevano lo stesso valore eravamo a dicembre del 2002, cioè ben dodici anni fa, da nemmeno un anno avevamo in tasca gli euro.

Dow Jones (+0,51%) in una seduta che ha visto la riscossa dei minerari svetta Caterpillar (+4,27%) fin dall’apertura miglior titolo di giornata, alle sue spalle United Technologies (+1,36%) che torna su quotazioni che non vedeva dallo scorso luglio, ottime performances anche per i petroliferi: Chevron (+1,08%) ed Exxon Mobil (+1,03%)

Maglia nera a Microsoft (-1,48%) che ha risentito del downgrade arrivato da Jefferies, prese di profitto su Intel (-1,00%) e finisce in rosso anche Johnson & Johnson (-0,30%).

S&P500 (+0,52%) è Freeport McMoran (+3,57%) che, per una volta, guida I rialzi, davanti ad Abbvie (+3,33%), quindi Halliburton (+2,89%).

Qualche inevitabile presa di profitto per Time Warner (-0,67%), dopo una buona partenza finisce in rosso Comcast (-0,55%), stessa sorte per American Express (-0,25%).

Nasdaq (+0,24%) vola Ross Stores (+7,32%) che polverizza il precedente record storico atterrando su quota 89,30 dollari, i ricavi in crescita spingono Autodesk (+6,06%) ed anche in questo caso si tratta del nuovo massimo assoluto, infine è arrivato il rimbalzino per Vimpelcom (+2,93%)

Torna a scendere Tesla Motors (-2,38%), così come Netflix (-2,14%), terzo ribasso di fila, infine, per Expedia (-1,61%).

Giancarlo Marcotti per Finanza In Chiaro


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