Si tenta di consolidare il forte rimbalzo
Seduta boom per i petroliferi, in calo invece Nike e Intel. Sul Nasdaq nuovo rimbalzo per Vimpelcom e crollo di Mattel.
Nella mezz’ora conclusiva tutti i tre principali indici statunitensi hanno limato i guadagni, ma la chiusura è avvenuta comunque in territorio positivo, soprattutto per quanto riguarda lo S&P500 che ha superato nuovamente i 2.070 punti sfiorando il nuovo record storico.
Per l’indice di riferimento della Borsa americana tre sedute incredibili che lo hanno portato dai 1.972 ai 2.070 punti, un guadagno del 4,96%!!!
l’odierna performance è dovuta interamente al gran rimbalzo avuto dai titoli petroliferi sulla scia dell’aumento del prezzo del greggio (+6,3%) tornato in area 58 dollari.
Certo che è curioso constatare come nei due giorni appena trascorsi i grandi guadagni dei listini venivano messi in relazione con il calo dei prezzi dell’energia, mentre oggi a trainare gli indici sono stati i titoli petroliferi, insomma una giustificazione la si trova sempre.
La prossima settimana sarà quella natalizia, certamente diminuiranno i volumi, ma non ci sarà comunque di che annoiarsi visto oltretutto che oggi era giorno di scadenze tecniche, chiudere bene l’anno, più che un desiderio, per molti, è una necessità, ma ci sarà anche chi dovrà “scaricarsi”. Staremo a vedere.
Dow Jones (+0,15%) Chevron (+3,58%) mette a segno il quarto rimbalzo consecutive, il terzo per Exxon Mobil (+2,72%) così come per General Electric (+1,91%)
Torna a scendere con volumi importanti Nike (-2,31%) a causa di un calo degli ordini nel trimestre che sta per concludersi, giù anche Intel (-1,76%) e Johnson & Johnson (-1,18%).
S&P500 (+0,46%) ottime performances per Anadarko Petroleum (+4,75%), Apache Corp. (+4,30%) e Schlumberger (+3,91%)
In calo Walgreen (-1,55%), Altria (-1,38%) e qualche presa di profitto anche su Wells Fargo (-1,38%) dopo il record storico stabilito alla vigilia.
Nasdaq (+0,36%) continua il recupero, e torna perlomeno sopra quota 4 euro Vimpelcom (+5,91%), discorso analogo per Wynn Resorts (+3,45%), mentre, per quanto riguarda C.H. Robinson (+3,02%) dobbiamo tornare al luglio del 2011 per trovare quotazioni superiori a quella odierna
Esce bruscamente al ribasso da una fase laterale Mattel (-6,41%) dopo un report decisamente negativo, scendono anche Paychex (-3,04%) e Garmin (-1,97%).
Giancarlo Marcotti per Finanza In Chiaro