Cali pesanti a New York
Crollano Microsoft e Caterpillar dopo le trimestrali, male anche Intel, Cisco ed HP. Sul Dow Jones solo United Tech si salva dalle vendite.
Non è facile capire una seduta come quella odierna a Wall Street, già alla partenza i ribassi su tutti e tre gli indici principali della Borsa americana erano davvero inusuali, e le vendite si sono abbattute anche per la prima ora di contrattazione.
Certo le trimestrali non in linea con il consenso hanno avuto la loro influenza, ma i dati macro sono stati perlomeno contrastati, se da un lato abbiamo visto calare a dicembre gli ordini di beni durevoli, occorre anche sottolineare come la fiducia dei consumatori sia arrivata ai massimi da oltre sei anni.
Sul lato micro, invece, obiettivamente, la delusione è stata forte. In particolare hanno deluso i ricavi di Microsoft e l’outlook di Caterpillar, così come sotto le attese sono risultate anche le trimestrali di Procter & Gamble e Du Pont.
Ma a mio avviso l’analisi della giornata non si può fermare qui, probabilmente qualcuno comincia a fare i calcoli con il superdollaro, ed i conti non tornano, non a caso in intraday abbiamo rivisto l’euro oltre quota 1,14.
E le previsioni del tempo, catastrofiche, personalmente, ritengo che abbiano avuto un grosso impatto, molti si saranno ricordati cosa accadde un anno fa, quando l’ondata di gelo che aveva investito gli Stati Uniti aveva di fatto paralizzato l’economia facendo crollare il Pil del primo trimestre.
Insomma, un mix di cause sarebbe alla base del risultato odierno, occorrerà quindi monitorare con attenzione le prossime sedute nelle quali non è escluso l’ennesimo rimbalzo.
Dow Jones (-1,65%) si è salvato dalle vendite soltanto United Technologies (+0,35%) che rimane su quotazioni straordinariamente elevate.
Precipita Microsoft (-9,25%), ma non va molto meglio a Caterpillar (-7,18%), pesante anche Intel (-4,52%).
S&P500 (-1,34%) prosegue il rimbalzo Schlumberger (+1,04%), così come Devon Energy (+0,62%), arresta la discesa Abbvie (+0,43%)
Nuovo crollo molto preoccupante per Freeport McMoran (-6,03%), in forte calo anche Cisco Systems (-3,83%) e Hewlett Packard (-3,81%).
Nasdaq (-1,89%) non si ferma e complete la settima seduta rialzista di fila Netflix (+1,70%), rimane su quotazioni siderali Dollar Tree (+1,35%), e cerca di consolidare le posizione Xilinx (+1,15%)
Sul fondo della classifica troviamo Nvidia Corp. (-4,75%), Vimpelcom (-4,74%) e Micron Tech (-4,42%).
Giancarlo Marcotti per Finanza In Chiaro