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Wall Street: nuovo record storico per il Dow Jones

Creato il 10 maggio 2014 da Pukos
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Seduta poco mossa, ma positiva per gli indici Usa

In crescita McDonald’s, Home Depot e Merck. In calo JP Morgan, Pfizer e Du Pont. Ancora un ribasso per GM, mentre risale Google.

Terzo rialzo consecutivo per il Dow Jones, che termina le contrattazioni a quota 16.583,34 nuovo massimo assoluto per l’indice più vecchio del mondo.

Oggi non sono stati resi noti dati macro di un certo interesse, e non erano neppure in programma trimestrali di rilievo.

Insomma anche in questa situazione, ed in chiusura di settimana, Wall Street ha visto prevalere gli acquisti, un segnale di ottimismo anche se, personalmente, continua a consigliare prudenza.

Non ha inciso sulla seduta di Wall Street l’apprezzamento del dollaro, o meglio, il calo dell’euro, che dopo la giornata di ieri è sceso oggi quasi di un’altra figura, tornando sui valori di inizio aprile.

L’annuncio di Draghi, dal punto di vista valutario, ha avuto “un certo effetto”, ma stiamo a vedere perché la situazione è in continua evoluzione.

Le variazioni percentuali dei titoli che compongono l’indice Dow Jones non sono state particolarmente significative, nessuna performance ha superato il punto percentuale, quindi potremmo senza dubbio dire di aver assistito ad una seduta di assoluto riposo.

Dow Jones (+0,20%) terzo rialzo di fila per McDonald’s (+0,96%) che termina sul massimo di seduta vicinissimo ai massimi assoluti, a seguire Home Depot (+0,86%) che trova un rimbalzo dopo i ribassi dell’ultimo periodo, perlomeno arresta le vendite Merck (+0,69%).

Torna a scendere JP Morgan (-0,64%) così come Pfizer (-0,48%), mentre possiamo parlare di prese di beneficio quando parliamo di Du Pont ( 0,47%).

S&P500 (+0,15%) rimbalza Lowe’s Companies (+1,53%), discorso analogo per Google Class C (+1,51%) quindi Target Corp. (+1,39%).

Torna a scendere General Motors (-1,78%), in rosso anche American Electric Power (-1,39%) e Bank of America (-1,27%).

Nasdaq (+0,50%) i maggiori rialzi li troviamo sull’indice tecnologico, continuano a salire Keurig Green Mountain (+4,11%) e Directv (+3,41%), alle loro spalle si piazza Symantec (+3,28%) nonostante la chiusura sia arrivata al di sotto del valore di apertura.

Scende per la quarta volta di fila Mylan (-2,51%), i massimi stabiliti un paio di mesi fa sono ora molto distanti. Scende di nuovo Symantec (-2,43%) ed infine ritocca i minimi dell’anno Western Digital (-1,96%).

Giancarlo Marcotti per Finanza In Chiaro

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