Wall Street si ferma

In attesa delle scadenze tecniche di venerdì

Continuano a salire Coca Cola e Wal-Mart, in calo Verizon, prese di profitto su Unitedhealth. Sul Nasdaq volano Dish Network e Staples.

Dow Jones e S&P500 praticamente sulla parità, Nasdaq giù di oltre mezzo punto, questo il bilancio al termine di una seduta che poteva segnare una svolta ed invece è risultata ancora una volta interlocutoria.

Tutti attendevano le minute del FOMC che in effetti hanno movimentato la seduta, ma come si può vedere anche dal grafico di giornata del Dow Jones nessuno ha capito se si deve essere più ottimisti oppure più pessimisti.

I membri della Fed si perdono in discussioni sui termini da utilizzare nella comunicazione, vanno evitate o no alcune diciture ormai consuete come “per un periodo di tempo considerevole”? Ed il mercato come recepirà il cambiamento della comunicazione? Sono di questo tenore i quesiti che si pongono “le persone più influenti al mondo”.

Discutendo questioni di lana caprina si perde il senso delle cose, è più importante ciò che è o come viene detto? Perché per non turbare i mercati si può anche utilizzare un linguaggio “edulcorato” ma non al punto da stravolgere la realtà.

Le minute del FOMC non dirimano questo dubbio, ed allora l’indice va su e giù come una pallina nel flipper.

Personalmente ritengo che domani sarà una giornata importante, come di consueto, infatti, conosceremo i dati relativi al mercato del lavoro, e venerdì le scadenze tecniche, anche se non sono in programma dati macro rilevanti potremmo assistere a “sedute spartiacque”.

Dow Jones (-0,01%) non si ferma Coca Cola (+1,59%) che mette a segno l’ottavo rialzo nelle ultime nove sedute, siamo arrivati addirittura a dodici rialzi nelle ultime tredici sedute per Wal-Mart (+1.43%) che fa segnare anche il quinto record storico consecutivo. Torna a salire anche Procter & Gamble (+0,89%) pronta a tentare nuovamente la scalata verso quota 90 dollari

Giornata negativa per i telefonici, sul fondo quindi troviamo Verizon (-1,43%) al terzo ribasso di fila, qualche presa di profitto su Unitedhealth (-1,35%) e quarto calo consecutivo per Microsoft (-1,07%)

S&P500 (-0,15%) decisive un paio di trimestrali sorprendentemente positive, vola Target (+7,39%) dopo i conti, arrivando ad un soffio dai massimi storici stabiliti nel luglio dello scorso anno. E’ sempre un’ottima trimestrale a spingere Lowe’s Comp. (+6,37%), decisamente più contenuto il rialzo di Mondelez (+1,06%), ma sufficiente per stabilire il proprio massimo assoluto

Scende di nuovo Qualcomm (-2,14%), giù ancora Simon Property (-1,57%) e non poteva sfuggire a prese di profitto EMC Corp. (-1,51%).

Nasdaq (-0,57%) balzo a doppia cifra per Dish Network (+10,04%), l’asta per le frequenze wireless è stata un successo. Dopo due sedute negative grande seduta quella messa a segno oggi da Staples (+9,09%) visto che l’utile operativo è risultato superiore alle attese. Bene anche Garmin (+4,50%) pronta a dare l’attacco ai massimi dell’anno.

Strappa al ribasso Netflix (-4,71%) dopo un periodo laterale, scende anche Tesla Motors (-3,86%) ed infine prese di profitto su Avago Tech (-2,36%).

Giancarlo Marcotti per Finanza In Chiaro