Wall Street termina sulla parità

Buon recupero dopo un inizio stentato

Rimbalzi importanti per Unitedhealth, Nike e Chevron. In calo Goldman Sachs dopo la trimestrale. Sul Nasdaq precipita Netflix, giù anche eBay.

I soliti ordini di vendita che i gestori si tengono in tasca per gli ultimissimi minuti han fatto sì che il Dow Jones terminasse in territorio negativo, sono rimasti, seppur frazionalmente, al di sopra della parità lo S&P500 ed il Nasdaq.

Nonostante le risibili performance odierne non è mancata la volatilità, dopo una partenza che non faceva presagire nulla di buono sui listini sono arrivati ordini di acquisto che avevano azzerato le perdite e convinto molti che oggi sarebbe stato il giorno del rimbalzo.

Non è andata così, dai cassetti dei gestori, infatti, sono spuntati fuori gli ordini di vendita ed il nulla di fatto finale è dipeso esclusivamente dall’equilibrio delle “forze in campo”.

Buoni i dati macro comunicati in giornata, le prime richieste di sussidi alla disoccupazione sono calate ai minimi degli ultimi 14 anni, ed anche la produzione industriale, crescendo dell’1% è salita oltre le attese.

Il Philadelphia Fed, pur scendendo è rimasto sopra le attese, mentre la fiducia dei costruttori edili è calata a sorpresa rimanendo tuttavia al di sopra di quota 50 punti.

Dow Jones (-0,15%) ottimi rimbalzi per Unitedhealth (+3,93%), Nike (+2,18%) e Chevron (+1,64%)

Sul fondo Goldman Sachs (-2,63%) dopo una trimestrale che, dal lato utili, ha nettamente battuto le stime, male anche il farmaceutico Merk (-2,38%) e Wal Mart (-1,84%).

S&P500 (+0,01%) approfitta del rimbalzo avuto dall’oro nero Anadarko Petroleum (+4,81%), bene anche Time Warner (+4,43%), quindi Union Pacific (+4,34%)

Termina sul fondo Abbvie (-3,17%) dopo aver annunciato che non acquisterà Shire, giù anche Comcast (-2,48%) ed Oracle (-1,93%).

Nasdaq (+0,05%) performances davvero importante per Wynn Resorts (+4,45%), conferma il rimbalzo della vigilia Illumina (+4,32%), quindi Avago Technologies (+4,20%).

Precipita Netflix (-19,37%) dopo un profit warning, discorso analogo per eBay (-4,70%) quindi Mattel (-3,01%).

Giancarlo Marcotti per Finanza In Chiaro