Pil Usa primo trimestre -2,9%
Bene Nike, Pfizer e Merck, volano Schlumberger e Monsanto. In calo Boeing, Ge ed Exxon. Sul Nasdaq bene Facebook e Google.
Nasdaq al massimo dell’anno, anzi di più, soltanto in alcune sedute fra il febbraio e l’aprile dell’anno 2000, cioè nel culmine della bolla internet, l’indice dei titoli tecnologici aveva terminato le contrattazioni ad un valore superiore a quello odierno.
E questo accade nel giorno in cui veniamo a conoscenza che il Pil del primo trimestre di quest’anno è diminuito del 2,9%. Era dal drammatico 2009 che non si riscontrava una simile disfatta, però, si dice, è stata dovuta all’eccezionale ondata di gelo che ha colpito gli Stati Uniti nei mesi invernali.
Ora, si tranquillizza il mercato dicendo che è finita, ed nel secondo trimestre, che sta per concludersi, si sarebbe (il condizionale è d’obbligo) recuperato buona parte del terreno perso nel primo quarto.
Ma personalmente ho dubbi in merito, non tanto sul fatto che si sia recuperato in questo quarto, ma per quanto riguarda i dati che ci vengono forniti, le differenze fra le diverse letture sono tali da …
Capite anche che qui il discorso si farebbe lungo ed è meglio affrontarlo in un articolo ad hoc che tratti lo spinoso problema dell’attendibilità dei dati macro ed in particolare proprio dei più importanti.
Il mercato oggi ha voluto cancellare il disastroso dato macro per concentrarsi sulla microeconomia ed ha trovato di che consolarsi, soprattutto con Monsanto che ha alzato le stime per l’intero anno e annunciato un programma di BuyBack da 10 miliardi di dollari, oppure Google che ha presentato il nuovo Android L.
Dow Jones (+0,29%) nelle prime due posizioni troviamo titoli che al momento fanno registrare ancora una performance negativa da inizio anno, si tratta di Nike (+1,99%) e Pfizer (+1,71%), mentre la terza piazza è occupata da Merck (+1,62%), che lotta con Caterpillar ed Intel per la palma di miglior titolo del 2014.
Sul fondo invece non troviamo solo la maglia nera di giornata, ma anche, al momento, quella dell’anno, e cioè Boeing (-1,62%), ancora in flessione anche General Electric (-0,60%), quindi Exxon (-0,57%).
S&P500 (+0,49%) svetta Schlumberger (+6,42%) davanti a Monsanto (+5,06%), quindi Bristol Myers-Squibb (+2,96%).
Ancora un ribasso per Target (-1,09%), poi Hewlett Packard (-1,06%) e Qualcomm (-0,93%)
Nasdaq (+0,68%) ancora bene Tripadvisor (+3,65%) davanti a Facebook (+2,62%) quindi Google Inc Class C (+2,48%) e Google Inc. (+2,34%).
Qualche presa di profitto dopo il boom della vigilia per Vertex Pharma (-3,92%), a seguire l’ennesimo ribasso di Staples (-1,26%) poi il solito Monster Beverage (-1,08%) sempre molto volatile.
Giancarlo Marcotti per Finanza In Chiaro