Mentre da noi si giocherella con progettini di social networking poco impegnativi, il più grande retailer del mondo acquisisce un’unità specializzata e prova a recuperare il terreno perduto
Walmart è il gigante della distribuzione commerciale statunitense, la più grande catena del mondo con 8.500 punti vendita e due milioni di dipendenti. Una catena che molti amano odiare e criticare aspramente per le sue pratiche: per provocare la morte dei negozietti locali là dove arriva col suo tocco da medusa, per il modo di trattare in modo dittatoriale i dipendenti, per presunte discriminazioni. L’elenco è lungo.
Ma, visto il successo di vendite e di crescita, evidentemente c’è anche molta gente che ci va a comprare, qualcuno perché non ha altra scelta nel raggio di chissà quanti chilometri, qualcuno perché se ne strafrega.
Insomma, una gloriosa macchina da guerra per far ruotare i prodotti negli Stati Uniti e non solo. Ora è interessante (o forse inquietante?) scoprire che il gigante del retail si è comprato Kosmix, agenzia specialista nell’analisi in tempo reale dei social media e del mobile, per integrarla in una nuova entità, dal sinistro nome di Walmart Labs.
Se il tema interessa, potete leggere il resto nel mio nuovo articolo per Apogeo.Share and Enjoy.[Branding & Marketing Blog / Venturini]