La malinconia dell'infinito nella ninnananna del Tasso
Walter Siti (Premio Strega 2013) racconta Torquato Tasso,sulle pagine di LaRepubblica.
La lirica del poeta nato a Sorrento era tutto "fumo e poco arrosto" come scriveva Francesco De Sanctis nella sua Storia della Letteratura ? Un esempio? Questo madrigale "artigianato strepitoso
per un argomento esilissimo,il semplice lamento per la "partita", cioè la partenza, della donna amata".
Torquato Tasso
(componimento 324 delle Rime; 1580-86)
Qual rugiada o qual pianto
Walter Siti,scrittore
quai lagrime eran quelleche sparger vidi dal notturno manto
e dal candido volto de le stelle?
E perchè seminò la bianca luna
di cristalline stille un puro nembo
a l'erba fresca in grembo?
Perchè ne l'aria bruna
s'udian,quasi dolendo,intorno intorno
gir l'aure insino al giorno?
fur segni della tua partita,
vita de la mia vita?
tratto da "La poesia del mondo" su La Repubblica edizione del 16 01 2014, la video intervista
a Walter Siti è su Repubblica.it
(le immagini presenti nel post sono tratte dal web)