I Glasgow Warriors continuano la loro marcia imbattuti, centrando il terzo successo consecutivo in altrettante gare e volando (temporaneamente, in attesa del match degli Ospreys di domani) in vetta alla classifica di Guinness Pro12. I Glaswegians si impongono 33-13 a Newport contro i NG Dragons, che la scorsa stagione li avevano sempre battuti, conquistando il bonus offensivo a tre minuti dalla fine (con la meta di Tim Swinson) e giocando in quattordici per tutta la ripresa, dopo che Tyrone Holmes si è visto mostrare dal direttore di gara (dopo consulto col TMO) il cartellino rosso (per stamping sul tallonatore gallese T. Rhys Thomas) al minuto 41. I Glaswegians, che sembrano davvero partiti con il piede giusto, costruendo su quanto di buono fatto lo scorso anno, venerdì ospiteranno Connacht allo Scotstoun Stadium nel match clou della quarta giornata.
I Warriors sono andati a riposo avanti 3-13, grazie ad una meta di Alex Dunbar (votato man of the match) e al piede di Weir (trasformazione e piazzato) e Hogg (piazzato); per i gallesi, i punti arrivano dalla piazzola (Angus O’Brien). A tempo quasi scaduto il pilone destro dei Dragons, Fairbrother, lascia i suoi in inferiorità ma il rosso preso da Holmes ristabilisce subito la parità numerica. In avvio i gallesi provano a farsi vedere in avanti, accorciando le distanze ancora col piede di O’Brien, ma i Warriors prendono il largo poco prima dell’ora di gioco, con la meta di capitan Strauss (alla sua 50esima gara con la maglia dei Glaswegians) e grazie ai 5 punti dalla piazzola di Weir. Rees, ex di Edinburgh, va oltre la linea al 57′, ma quando Seymour va ancora oltre la linea, al minuto 68, i Warriors capiscono che il risultato è ormai acquisito; nonostante l’inferiorità numerica, però, serve un ultimo sforzo per conquistare il primo bonus point offensivo stagionale. La quarta meta arriva grazie all’ottimo lavoro a seguito di una touche sui 5m avversari, che consente a Swinson di marcare e ai Warriors di tornare in Scozia con cinque punti. Weir non trasforma, la gara si chiude 13-33 per i Warriors.
NG Dragons 13
Glasgow Warriors 33
Score: 4′ Dunbar m Weir tr (0-7), 18′ Weir cp (0-10), 23′ O’Brien cp (3-10), 28′ Hogg cp (3-13); 46′ O’Brien cp (6-13), 48′ Weir cp (6-16), 54′ Strauss m Weir tr (6-23), 57′ Rees m Dee tr (13-23), 68′ Seymour m (13-28), 77′ Swinson m (13-33).
NG Dragons: 15 Hallam Amos, 14 Tom Prydie, 13 Ben John, 12 Dorian Jones, 11 Aled Brew, 10 Angus O’Brien, 9 Richie Rees, 1 Boris Stankovich, 2 T Rhys Thomas, 3 Lloyd Fairbrother, 4 Cory Hill, 5 Rynard Landman (C), 6 Lewis Evans, 7 Taulupe Faletau, 8 Nic Cudd.
Panchina: 16 Elliot Dee, 17 Hugh Gustafson, 18 Dan Way, 19 Matthew Screech, 20 Andy Powell, 21 Luc Jones, 22 Ashton Hewitt, 23 Barney Nightingale.
Glasgow Warriors: 15. Stuart Hogg 14. Tommy Seymour 13. Alex Dunbar 12. Peter Horne 11. DTH van der Merwe 10. Duncan Weir 9. Niko Matawalu 1. Gordon Reid 2. Kevin Bryce 3. Euan Murray 4. Tim Swinson 5. Leone Nakarawa 6. Rob Harley 7. Tyrone Holmes 8. Josh Strauss (C)
Panchina:16. Fraser Brown 17. Alex Allan 18. Rossouw de Klerk 19. James Eddie 20. Chris Fusaro 21. Adam Ashe 22. Henry Pyrgos 23. Lee Jones
HT: 3-13
Sin bin: 39′ Fairbrother (NG Dragons); 41′ rosso diretto a Tyrone Holmes (Glasgow Warriors)
man of the match: Alex Dunbar (Glasgow Warriors)
Arbitro: David Wilkinson (IRFU)