Pesa ha un cellulare. E questa penso sia una cosa piuttosto normale al giorno d’oggi.
Pesa ha un cellulare e lo usa poco, veramente poco. Per lo più lo adopera per parlare con la sua dolce metà e per insultare, di tanto in tanto, Vobi; per il resto non sa proprio perché mai abbia speso, in quella fredda serata autunnale, quei 39€. E se ora lo usa poco prima era anche peggio. Infatti il sottoscritto viveva (telefonicamente parlando) di promozioni che la Vodafone, ogni tanto, gli attivava gratuitamente, e poteva rimanere anche 1 anno - ben 365 giorni, nei mesi non bisestili - senza effettuare neanche una ricarica, senza mai scrivere un SMS o fare una telefonata. Insomma avevo il cellulare solo perché era il telefono aziendale di mio padre. Oltre a questa sorta di misantropia tecnologica c’è da considerare che il mio numero di telefono ce l’hanno poche, ma veramente poche, persone; solamente una ristretta cerchia di fortunati che durante l’arco della mia vita potrebbero tornare utili. Come tutti quanti però, anche io, ho attraversato vari periodi di rincoglionimento dovuti a questo straordinario mezzo futuristico. Ripercorrendo cronologicamente la mia “carriera” cellularistica son passato dai litigi con le ragazzine via sms, agli scherzi anonimi – solo se la Vodafone ti regala 50€ di telefonate, badate bene –, per arriva infine all’apatia più totale, che bene o male è coincisa con la comparsa di MSN. Già perché se con il cellulare potevo ignorare i messaggini e telefonate altrui al prezzo di una piccola vibrazione e/o suoneria, con MSN avevo (e ho tutt’ora) il lusso di poter bloccare le persone indesiderate e ignorarle al prezzo di nulla, dato che basta chiudere la finestra della conversazione e chi si è visto si è visto. Perciò per lungo tempo il cellulare diventò qualcosa di assolutamente obsoleto, dimenticato in un angolo a marcire e usato esclusivamente a mo di sveglia. «E quando dovevi uscire con una ragazza?» Ovviamente, alle malcapitate di turno, lasciavo il mio contatto MSN. Mai mi sarebbe passato per la mente di lasciare il numero di telefono a qualcuno che avrei visto massimo per un mese (se le cose andavano bene), cosicché, qual’ora la cosa fosse andata male (e andava male), avevo la possibilità di bloccareliminare, senza alcuna possibilità di ricomparsa, la rifiutata. Pensate che la fortunata persona che sta al mio fianco, a suo tempo, ebbe il mio numero dopo circa un mese e mezzo di frequentazioni. Fatto sta che con il popolare sistema di comunicazione a marchio Microsoft qualche problema c’era. Già perché, sì, potevi comunicare liberamente con chi volevi, ma solo da casa tua o comunque solamente con un PC a portata di mano; quindi era possibile che capitassero cose di questo tipo:Ore 15.30 su MSN«Pesa, quindi ci vediamo alle 18.30, in Piazza Repubblica, stasera?» «Certo ragazza che al massimo frequenterò per altri 2 giorni se tutto va bene, visto che sei una delle cose più pallose che mi siano mai capitate» Ore 20.30 su MSN«Grazie per il paco, stronzo! Ero li mezz’ora, mi stavo congelando! Sei una merda!» «Oh, ciao ragazza che al massimo sentirò per altri 2 minuti se tutto va bene, visto che hai un’importanza tale che mi dimentico pure che devo uscire con te, dai non farla tanto tragica, cosa vuoi che sia successo! :)» BLOCCAELIMINAISTANTANEO! Non sarò un bravissimo ragazzo, ma ho un cuore d'oro.