Magazine Cinema

WE ARE THE BEST (Vi Ar Bast!)

Creato il 14 giugno 2014 da Ussy77 @xunpugnodifilm

We-Are-the-Best (1)Il convenzionale ritratto di un trio anticonvenzionale

Moodyson racconta con lucidità l’adolescenza di un trio anticonvenzionale, tra punk, primi amori e una sola convinzione: essere le migliori.

Stoccolma 1982. Bobo e Klara sono amiche per la pelle, adorano il punk e non hanno nessuna intenzione di omologarsi alla massa. Scoperta la possibilità di utilizzare una sala prove all’interno di un centro ricreativo, le due tredicenni cominciano a strimpellare motivetti scordati. A loro si aggiungerà Hedvig, che nonostante l’educazione familiare molto restrittiva, si sente attratta dal loro anticonformismo.

Spaccato adolescenziale della Svezia anni ’80, We are the Best comprende lo spirito ribelle del trio, ma rimane eccessivamente aderente alla struttura narrativa fumettistica dal quale è tratto. Difatti il regista Moodyson mette in scena la graphic novel della moglie Coco, non riuscendo a darle ampio respiro, ma limitandosi a esibire episodi fini a se stessi. Eppure il film riesce a trasportare su pellicola le difficoltà e le prime esperienze di quella difficile età di passaggio che è l’adolescenza. Tuttavia laddove Moodyson si piega agli stereotipi adolescenziali, trova sicuramente terreno fertile nel tratteggio degli adulti, quei genitori o educatori che appaiono sporadicamente e sembrano distanti figure di cartapesta sulle quali Bobo, Klara e Hedvig non possono fare affidamento per costruirsi una propria identità.

Tra strimpellate varie, motivetti nei quali si inneggia all’odio per lo sport e punk band di ragazzini di periferia, We are the Best trova nelle tre interpreti linfa vitale ed esuberanza senza eguali. Peccato che tutta la carica eccessiva (ma gioiosa) si racchiuda principalmente nei bellissimi titoli di coda; una canzone le accompagna nelle loro giovanili scorribande, sottolineate da fragorose risate. Il punk è vivo, il punk è morto!

Uscita al cinema: 5 giugno 2014

Voto: **1/2


Potrebbero interessarti anche :

Ritornare alla prima pagina di Logo Paperblog

Possono interessarti anche questi articoli :