We love movies: Noah

Creato il 27 aprile 2014 da Bookland
Buonasera lettori!
ieri sera finalmente, dopo secoli e secoli, sono andata al cinema! Tra l'indecisione ho deciso di andare a vedere Noah.. una scelta quanto mai azzardata per me.
Trama
Noah è il prescelto dal Creatore per eseguire le sue volontà. L'uomo deve costruire un'arca capace di contenere due esemplari di tutte le specie animali per metterli in salvo dall'arrivo di un diluvio che sommergerà tutte le terre emerse per lungo tempo. Il sacrificio di Noah e la sua devozione alla "missione", però, lo mettono in aspro conflitto con la sua famiglia prima che con se stesso. 
Mio pensiero
Come vi dicevo all'inizio, scelgere questo film è stato un azzardo per me perché sapevo che sarebbe stato abbastanza pesantuccio tra riferimenti biblici e la presenza di Dio. In realtà quest'ultimo aspetto è stato abbastanza surclassato da altro, infatti sono state le scene cruente e dirette che hanno reso il tutto più difficile da vedere. Ovviamente nulla di inguardabile!
La storia non è proprio corrispondente a quella della bibbia, hanno fatto dei cambiamenti per rendere ameno un po' diverso il tutto: chi non conosce la storia dell'arca di Noè?
Ciò su cui ha puntato la produzione è stato il contorno tra effetti speciali, fotografia e colonna sonora. Tutti e tre questi aspetti sono molto d'impatto, soprattutto la fotografia che, in alcuni passaggi, è davvero molto bella; gli effetti speciali c'erano ma non erano tantissimi infatti mi sono chiesta cosa il 3D abbia dato in più alla pellicola(io l'ho visto in 2D). Le musiche erano tipiche della tipologia di film ma non mi hanno colpita particolarmente.
A parte questo, ciò che mi ha colpito positivamente è stata l'interpretazione di Russel Crowe che ho trovato davvero forte ed incisiva soprattutto nei tanti momenti di silenzio presenti: in tutto il film le battutte dei diversi attori erano davvero poche rispetto a ciò a cui siamo abituati, molto era lasciato all'mmaginazione e quindi la mimica facciale era di fondamentale importanza.
I personaggi secondari, cioè la moglie di Noè e i suoi figli, hanno un ruolo abbastanza marginale ed è un vero peccato! Emma Watson, che interpreta Ila, ha più o meno una quindicina di battutte in tutto il film e, a parte la moglie di Noè, gli altri ne hanno ancora di meno.
In tutta la pellicola emerge molto la crudeltà del mondo in cui vivono i personaggi, emerge il modo sbagliato di sfruttare ciò che è stato creato e soprattutto è evidente la malvagità e la corruttibilità dell'uomo; il tutto con delle evidenti similitudini con i nostri tempi.
Il film non mi ha fatto impazzire ma non l'ho disprezzato perché è comunque qualcosa di diverso dalle solite produzioni cinematografiche americane.
Voi l'avete visto? Cosa ne pensate?

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