Magazine Musica

WEEKEND NACHOS, Still

Creato il 26 novembre 2013 da The New Noise @TheNewNoiseIt

Stil

Se c’è un gruppo che attualmente sta conquistando i cuori di sempre più persone, questo si chiama Weekend Nachos. Arrivata alla soglia del quarto album, la band di Chicago può vantare un seguito molto più grande della maggior parte delle formazioni powerviolence, oltre a essere uno dei pochissimi nomi del genere ad aver quasi sempre preferito i full length al posto delle uscite “corte”, come ep e split 7” (non assenti nella sua discografia, visto l’ultimo con i Lack Of Interest). Preceduto dall’ep Watch You Suffer, quest’ultimo Still riprende il discorso iniziato con Unforgivable e poi sviluppato meglio nel successivo Worthless: un hardcore metallico più lento, con meno blastbeats ma con diversi cambi di tempo, che cerca di creare un sound unico, che richiami sia la pesantezza dello sludge, sia l’immediatezza del grindcore e sia le parti NYHC. Anche in questo caso, il songwriting è incredibilmente vario e dinamico: si passa da canzoni che richiamano i colleghi The Afternoon Gentlemen, come “Sickened No More”, agli stacchi mosh-friendly di “S.C.A.B.” e “Watch You Suffer”, ai breakdown dal sapore sludge di “Satan Sucker” (che mandano a casa il 99% degli inutili gruppi metalcore usciti in questi anni), fino agli accenni crust della title-track. La voce di John Hoffman è sempre più acuta, ormai lontana dal cantato più simile a un growl degli esordi. I suoni delle chitarre sono più rocciosi e scuri del precedente album, molto moderni ma mai di plastica, e coprono quasi del tutto il basso, che però in canzoni come “Wolves” fa la sua porca figura. La produzione è davvero ottima, rende omaggio perfettamente al sound del gruppo, così come risulta dalle incredibili apparizioni live. La copertina, infine, è ancora una volta molto minimale, ma con i suoi toni molto gelidi si sposa bene al sound del quartetto (la migliore, comunque, rimane quella di Worthless).

Ancora una volta i Weekend Nachos ce l’hanno fatta: mentre il grosso dei gruppi powerviolence americani non arriva quasi mai alla soglia dell’lp di debutto, loro ci confermano quanto sia meglio investire su questo formato che su uscite di durata minore. Probabilmente, se ci si concentrasse di più sui full length e (un pochino) meno sugli split, i gruppi grind potrebbero raggiungere una fetta più ampia di pubblico con maggiore facilità. La proposta musicale dei Nachos, prendendo spunto da universi molto lontani tra loro, riesce a mettere tutti d’accordo, e non è un caso che la Deep Six e la Relapse abbiano deciso subito dopo Punish And Destroy di far uscire i loro dischi successivi.

Forse non abbiamo di fronte il disco migliore della formazione, ma sicuramente Still è ancora una volta un ottimo lavoro, ben suonato e ben registrato, che renderà felici tutti quelli che amano veramente sia queste sonorità sia questo gruppo, ormai sempre più nell’olimpo dei nuovi dei del powerviolence.

email print

Potrebbero interessarti anche :

Ritornare alla prima pagina di Logo Paperblog

Possono interessarti anche questi articoli :

  • Relentless – Night Terrors

    Relentless Night Terrors

    Tornano gli statunitensi Relentless con il secondo lavoro per Do Or Die Records, dopo l'esordio "Souls Of Charon" uscito due anni fa e che ha rappresentato una... Leggere il seguito

    Da  Iyezine
    MUSICA
  • Sticky fingers

    Sticky fingers

    Pubblicato nell' aprile del 1971 quando i Rolling Stones erano già in "esilio" per motivi fiscali in Costa Azzurra, Sticky Fingers rappresenta un disco... Leggere il seguito

    Da  Maurozambellini
    CULTURA, MUSICA
  • Fab radio giugno 2015

    radio giugno 2015

    JOHN HAMMOND TIMELESS PALMETTO RECORDS, 2014 A legend at his best! Questa è la soluzione live ottimale per godere appieno del grande talento e... Leggere il seguito

    Da  Bluesmusic
    MUSICA
  • Food - Forever is A dream

    Food Forever dream

    Capitol Records - ST304 - 8/69 Forever Is A Dream Naive Prayers No Lady Miss Ann Fountains Of My Mind Coming Back What It Seems To Be Inside The Mirror Marbled... Leggere il seguito

    Da  Tonypop
    MUSICA
  • ARTE: Cats and Plants | Stephen Eichhorn

    ARTE: Cats Plants Stephen Eichhorn

    Stephen Eichhorn è un artista americano con base a Chicago. Dopo aver studiato per diventare un architetto, ha capito che la sua vera vocazione era il mondo... Leggere il seguito

    Da  Osso Magazine
    ARTE, CULTURA, MUSICA
  • Myra Melford - Snowy Egret, di Francesco Pullè

    Myra Melford Snowy Egret, Francesco Pullè

    Myra Melford - Snowy Egret (2015)Il nuovo quintetto di una delle menti più lucide e underrated del jazz contemporaneo in un’opera ispirata alla trilogia “Memori... Leggere il seguito

    Da  Athos56
    MUSICA