Weekly Recap nasce dalla voglia di non parlare solo delle mie new entry libresche, ma anche di altre piccole curiosità settimanali. Libri che ho adocchiato, un estratto che mi ha particolarmente colpito, un film che ho visto, e così via. Un po' come fanno alcuni blog con la rubrica Clock Rewinders on a Book Binge [X - X]. Ma tutto senza regole. Un po' alla cavolo insomma. Sostituisce In My Mailbox.
Ogni tanto muoio, ma finché resuscito direi che non ci sono problemi.
Colgo l'occasione per ringraziare Renzi e tutto il Governo per avermi reso la vita lavorativa più difficile di quanto già non fosse. Psicologicamente parlando quella appena passata è stata una settimana di merda, ma non scendo in dettagli che non si sa mai... metti che passano di qua i miei datori di lavoro poi lunedì mi fanno il c**o quadrato. Sono stanca però. Ogni tanto le passo queste fasi, e so che passeranno, quindi me ne sto zitta o potrei pentirmi di quello che avrei da dire.
Come potrete intuire mi serviva - urgentemente - una valvola di sfogo. Così per alleggerire il peso opprimente delle Certificazioni Uniche sono stata in fumetteria. E poi su Amazon.
Sono in E.S.T.A.S.I. Finalmente io e Pargolo (qui c'è il suo zampino) abbiamo messo le mani sull'introvabile Preacher. "Introvabile" nonostante la recente ristampa Deluxe. Cioè gente, io l'ho cercato anche al Lucca Comics l'anno scorso e niente, esaurito in due giorni, poi lunedì su Amazon spunta come per miracolo e ciaoooo, a me e Pargolo ci parte la vena, ci sale la pressione, abbiamo le convulsioni e poi - il tempo di riprenderci - lo mettiamo nel carrello. Amazon dava 3 copie disponibili. Dopo due ore le copie disponibili erano 0.
Ok, per una volta il fattore C è stato dalla nostra parte.
Pargolo l'ha già letto. Ieri non si è scollato dal divano, credevo che a un certo punto le pagine lo risucchiassero e quando è emerso dall'abisso era un'altra persona. Credo che Preacher l'abbia devastato. Garth Ennis è diventata la sua guida terrena.
Ma veniamo alla puntatina fatta in fumetteria. Quando ho visto il Meraviglioso Mago di Oz disegnato da Skottie Young (fumettista prevalentemente Marvel) ho dovuto raccogliere gli occhi dal pavimento. Bellissimoooo!!! Poi io adoro questa storia, quasi per niente il vecchio film musicale (credo di essere una delle poche), ancora meno quello con Liza Minelli (Return to Oz), ma Nel Fantastico Mondo di Oz (versione anni '80) lo rivedo ogni volta che qualche tv locale lo trasmette.
Questo albo racchiude il primo ciclo narrativo e da vedere è a dir poco splendido. Probabilmente anche da leggere. In tutto ci sono sei volumi e che ve lo dico a fare... saranno tutti miei!
Poi devo dirvi una cosa. L'avrete già letta su ogni blog esistente sulla faccia della terra, ma voglio far parte della massa. La Safarà Editore ha acquistato i diritti su due libri di Lauren Oliver e a Maggio pubblicheranno Ragazze Che Scompaiono (Vanishing Girls), a soli tre mesi dall'uscita americana prevista fra tre giorni. Aspettative a mille!Siamo sempre in territorio young adult, ma la Oliver abbandona la distopia per scrutare il difficile mondo giovanile e analizzare la fragilità dei legami che con tanta forza si instaurano e con altrettanta forza si spezzano.
Dara e Nick erano inseparabili prima che un terribile incidente lasciasse il bellissimo viso di Dara sfigurato, allontanando irrimediabilmente le due sorelle. Quando Dara scompare il giorno del suo compleanno, Nick pensa che la sorella si stia prendendo gioco di tutti per vendicarsi di un destino insostenibile e crudele. Ma quando anche un’altra bambina di soli nove anni, Madeline Snow, svanisce nel nulla, Nick si convince sempre di più che le due sparizioni siano collegate; e quanto più Nick scopre della sua enigmatica sorella e della doppia vita che conduceva prima dell’incidente, meno è sicura di voler conoscere la verità. Tuttavia oramai la posta in gioco si fa sempre più alta, mentre gli eventi la spingono verso un passato perduto e un futuro impossibile, animati dalla volontà di svelare il legame apparentemente insondabile tra le due ragazze che scompaiono. In questo romanzo acuto e coinvolgente Lauren Oliver crea un mondo di intrighi, perdite e sospetti mentre due sorelle cercano di trovare il doppio filo che lega indissolubilmente le loro stesse vite.Ma ragazz*, le novità non sono finite, perché a Settembre ci attende il primo romanzo della serie Panic! Questo è un libro molto particolare e da quello che so anche molto diverso dai soliti titoli della Lauren. Si parla di un gioco, Panic, al quale partecipano svariati ragazzi universitari spinti da differenti motivazioni e come in tutti i giochi che si rispettino ci sarà un solo vincitore. C'è da dire che alla sola parola "gioco" tutto il mondo ha subito gridato: è il nuovo Hunger Games!!!
No. Panic non è un romanzo distopico. Piuttosto è un romanzo psicologico, ma la distopia non abita qui. Di certo è un libro oscuro, tetro, non incalzante a livello di trama, ma capace di scavare nella mente dell'essere umano profonde voragini e personalmente mi ispira tantissimo.
Siete felici come me?
Ah, ma io non sono felice. La mia settimana di cacca si protrarrà per metà della prossima, quindi probabilmente ci risentiremo verso martedì o mercoledì. Le letture proseguono, ma non voglio anticiparvi di quali libri vi parlerò. Perché voi amate le sorprese, verooo???
Alla prossima ^^