di Andrea Vigneri
“Che cosa è la bellezza?” si chiede Tyra Banks sulle pagine di Vogue Italia di marzo, una domanda pretenziosa a cui lei ha cercato risposta creando il format America’s next top model.
In ogni epoca l’arte ha cristallizzato un’idea di bellezza dominante, oggi si accusa il mondo della moda di imporre l’immagine, non troppo sana, delle modelle filiformi. Ma sarà poi vero? In fondo si tratta di canoni per fare un preciso lavoro, la bellezza prescinde da ciò e trascende la taglia d’abito.
Ann Ward, la vincitrice dell’ultima edizione del fortunato reality show, immortalata sull’ultimo numero di Vogue Italia dalla grande Ellen von Unwerth, è la dimostrazione di come – contrariamente a quanto voglia l’ opinione comune – sia possibile esaltare la bellezza nella sua essenza diamantina, nelle mille sfaccettature che possono abbagliare o meno a seconda del punto di vista, dello spettatore. La vedevi in trasmissione e la trovavi quasi banale, troppo alta, timida con i suoi occhiali da vista da secchiona eppure la sua diversità l’ha resa riconoscibile, l’ha spinta verso un’autocoscienza profonda che le ha permesso di tirare fuori talento, espressività, personalità. Perchè come diciamo noi di TheWardobe: “il vero lusso è essere se stessi” e la bellezza passa attraverso questa autenticità.
Se non avete ancora comprato questo numeor di Vogue Italia fatelo presto e non perdetevi il bellissimo servizio di Ann e l’illuminante articolo di Tyra. Ma guardate anche il video della semifinale del talent show più famoso della moda in cui le concorrenti insieme ad Andrè Leon Talley hanno fatto visita all’ufficio milanese di Franca Sozzani.
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