Okkei, non sono originale. E' un post già visto su decine di blog. Ma in realtà a me è venuta voglia di scriverlo dopo aver visto la geniale mostra proposta dall’artista concettuale germanico Hans Peter Feldmann questa primavera alla Serpentine Gallery di Londra: un'intera installazione dedicata al contenuto della borsa delle donne. Fin da quando era bambino e vedeva la mamma con la propria bag, scoprirne il contenuto era diventato per Hans una vera e propria ossessione, al punto da pagare ben 500 euro, molti anni dopo, ad alcune ragazze per, letteralmente, sbirciare nelle loro vite svuotando le loro borse. Esponendo il contenuto, of course. E svelando così a centinaia di persone (leggi: uomini) uno dei più grandi misteri femminili, secondo solo all'incognita del perchè quando una donna ti dice "non ho niente" in realtà vorrebbe prenderti a bastonate ;)
PS: Hans, per farti sbirciare nella mia Miu Miu mi accontentavo della metà dei soldi. Pensaci, la prossima volta.
Borsa Miu MiuPortafoglio Emilio PucciPortaeuro a cuore GucciChiavi di casa e dell'ufficioPassaporto e documentiIphone (e di solito anche caricabatterie, qui probabilmente era una delle tante volte in cui lo perdo)Vecchi biglietti di cinema, autobus, coinquilini (per l'occasione i vecchi scontrini sono stati rigorosamente buttati, ma non significa che non ci fossero o non ce ne siano già di nuovi)Profumo (attualmente "Frutto della Passione" by L'Erbolario)Crema corpo/mani (attualmente "Hypnotic Poison" by Dior)Gloss vari e minimascara Chanel per le "emergenze"Libro del momentoRiviste varieMoleskine "agenda della moda"
Dedicato a chi ancora pensa che, per una donna, "o la borsa o la vita" sia una scelta scontata ;)
E voi da cosa non vi separate mai?