L’annuncio delle chiamate vocali da parte di WhatsApp non è esattamente notizia di oggi, considerato che risale a ormai più di 7 mesi fa. Oggi, tuttavia, WhatsApp annuncia ufficialmente che le chiamate vocali arriveranno con un leggero ritardo sulla tabella di marcia, nei primi mesi del 2015.
I messaggi programmati di WhatsApp
Cinque giorni dopo l’acquisizione di WhatsApp da parte di Facebook per 16 miliardi di dollari a Febbraio, la più popolare piattaforma di messaggistica del mondo ha annunciato che avrebbe abilitato le chiamate vocali entro la prima metà dell’anno corrente.
Ebbene, come sappiamo, è arrivata l’Estate e ora la calda stagione sta addirittura per andarsene, lanciandoci violentemente nell’ultimo, freddo trimestre del 2014, e non vi è ancora segno di chiamate vocali tramite WhatsApp; la compagnia però rende solidi i sospetti di tutti, dichiarando ufficialmente all’evento Code/Mobile che il lancio delle chiamate vocali è stato spinto indietro di qualche mese.
Biasimando una serie di sfide tecniche, il CEO di WhatsApp Jan Koum ha detto, durante l’evento, che il servizio di chiamate VoIP farà il suo debutto nel primo trimestre del 2015. Tra le ragioni citate per il ritardo, il CEO ha menzionato il fatto che WhatsApp non ha ancora accesso ad alcuni microfoni per cellulari, il che rende la produzione di filtri anti-rumore molto più difficile.
Koum è anche preoccupato per tutti quegli utenti che utilizzano ancora la rete di dati mobili EDGE, lenta e con un passaggio di dati insufficiente a far funzionare alla perfezione i servizi di Voice over IP (VoIP).
WhatsApp al momento vanta più di 600 milioni di utenti attivi al mese, ma Koum non è preoccupato della monetizzazione. Apparentemente, la compagnia non ha “veri piani immediati per far soldi con WhatsApp”, né ama l’idea di portare delle pubblicità nella sua nota App che, come molti sapranno, è completamente Ad-Free.
Il servizio ha generato solo 10 milioni di dollari nel 2013 grazie alle iscrizioni degli utenti, ma il suo possessore, Facebook, non è preoccupato ugualmente. Mark Zuckerberg ha dichiarato in numerose occasioni che la rendita non sarà una priorità per WhatsApp per i prossimi anni perché “i prodotti non sono realmente interessanti come business finché non sono usati da almeno un miliardo di persone”.
WhatsApp, per chi non lo conoscesse, è disponibile per il download gratuito su tutti gli “Smart-Store”, anche l’AppStore.
WhatsApp MessengerWhatsApp Inc.Social NetworkGratisDownloadFonte: iDownloadBlog
Potete seguirci tramite Twitter, Facebook, Google Plus oppure tramite Feed e potete scaricare la nostra App BeMobile per essere sempre aggiornati sulle ultime news che riguardano l’iPhone, iPad, Mac, Cydia e Jailbreak. Per Supporto o Assistenza, visitate il nostro Forum.
L'articolo WhatsApp Rimanda L’Arrivo Delle Chiamate Vocali Agli Inizi Del 2015 può essere letto su Beiphone.