Magazine Cucina
Per puro caso ho avuto la fortuna di imbattermi in un alberello di corniolo carico carico di bacche pronte da essere raccolte. La cosa divertente è che non sapevo che fosse un corniolo me lo ha detto mia madre e siccome io sono un pò diffidente, le ho raccolte, le ho assaggiate (sono asprissime!) e poi sono andata su internet a vedere se erano proprio corniole. ☺
Ricordavo anche di aver letto tempo fà un post della cara amica Libera dove parlava proprio di queste bacche e quindi sono corsa a cercare sul suo blog ed ECCOLO, il suo post.
Quindi, appurato che la mia borsina era piena di bacche commestibili e pure buone, mi sono messa al lavoro e ho preparato una marmellata seguendo un pò la ricetta di Libera e mettendoci anche del mio.
Ecco la mia marmellata di mele e corniole:
- 500 gr di bacche di corniolo
- due mele piccole con i semi
- 200 gr zucchero
Ho messo le corniole a cuocere con un bicchiere d'acqua. si ammorbidiscono subito bastano meno di dieci minuti.
Le ho lasciate raffreddare un pò, nel frattempo ho sbucciato le mele, le ho tagliate a dadini e ho tenuto da parte i semi.
Ho scolato le corniole con un passino a maglie fini, tenendo il succo
poi ho recuperando più polpa possibile premendo le corniole nel passino prima con un cucchiaio poi con le mani, è un lavoraccio perchè la bacca del corniolo è 'tutto osso' e di polpa se ne ricava poca ma il sapore è molto concentrato.
Ho rimesso a bollire tutto, il liquido, la polpa, le mele a pezzetti, i semini (che aiutano ad addensare la marmellata sprigionando pectina) e lo zucchero.
Ho fatto cuocere fino a giusta consistenza,
ho invasato in vasetti sterili (io li sterilizzo in forno a 120 gradi per mezz'ora) tappato con tappi nuovi e sterili (che ho sterilizzato bollendoli in acqua per mezz'ora) e capovolti a testa in giù fino a completo raffreddamento.
Il sapore è molto aspro ma i pezzi di mela mitigano questa asprezza e danno la consistenza che a me piace nella marmellata. In teoria questa marmellata si dovrebbe gustare con bolliti e formaggi ma io me la mangio così a cucchiaiate oppure pucciandoci un biscottino.
Con questa ricetta partecipo al WHB #297 ospitato da Brii del blog 'Briggishome'
La prossima settimana tocca a me, ospiterò io perciò affilate i coltelli e cominciate a pensare a qualche ricetta per il mio 'raccolto'. Nel frattempo però cerchiamo di dare buoni 'frutti' anche a Brii.
Ringraziamo come sempre
Kalyn di Kalyn’s KitchenHaalo, Cook (almost) anything at least onceBrii, Briggis recept och ideer
Alla prossima settimana!
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