Magazine Psicologia

White Chestnut

Da Giomaz @MazzarinoG

Il Fiore di Bach “White Chestnut” si prepara con i fiori dell’Aesculus hippocastanum, l’Ippocastano o Castagno d’India, una pianta originaria dell’Europa Orientale, che fiorisce nel tardo mese di maggio o inizio giugno.

Le parole chiave per l’essenza White Chestnut sono: Pensieri ricorrenti e non voluti.

Il Dr. Edward Bach nel suo libro I dodici guaritori e altri rimedi così descrive le persone che necessitano del rimedio White Chestnut: “Per coloro che non riescono ad evitare che pensieri, idee e argomentazioni indesiderati si insinuino nelle loro menti. Di solito in periodi in cui l’interesse del momento non è abbastanza forte da tenere la mente occupata. Pensieri che preoccupano e permangono, o se rimossi per un momento, ritornano. Sembrano girare e rigirare, e causano tortura mentale. La presenza di pensieri tanto spiacevoli allontana la calma ed interferisce con la capacità di pensare solo al lavoro o al piacere quotidiani.”

Chi di noi non è già passato attraverso uno stato ”White Chestnut”? E’ come se la mente si bloccasse a pensare e ripensare sempre allo stesso problema, o rimuginasse sempre su qualcosa che è successo - e preoccupa -, o deve ancora succedere. Questi pensieri spiacevoli tolgono la concentrazione sul ”qui ed ora”, e quindi la pace interiore.

Questo ”disco rotto” suona e risuona, e ci turba tanto da non farci dormire la notte. Il sonno viene continuamente interrotto da pensieri insistenti e incessanti, e soprattutto non voluti. Quindi, è facilmente comprensibile come il problema mentale possa ripercuotersi sulla salute fisica. Da qui l’importanza di mettere fine al chiacchiericcio mentale, di ripristinare l’equilibrio perso, e cioè l’interesse verso il nostro quotidiano, il lavoro, ma anche i piaceri della vita. Perché solo così saremo capaci di recuperare la calma interiore, che ci porterà a rivisitare i problemi e le preoccupazioni del quotidiano sotto una luce diversa, trovandone la soluzione.

Fra i 7 Gruppi Emozionali individuati da Edward Bach, White Chestnut si colloca nel Gruppo dell’Insufficiente interesse nelle circostanze presenti, insieme alle essenze Clematis, Honeysuckle, Wild Rose, Chestnut Bud, Mustard e Olive.



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