Trish Milburn, conosciuta anche con il nome Tricia Mills in alcune sue pubblicazioni romance, è una scrittrice americana nata e cresciuta nell’ovest del Kentucky. Ha iniziato a leggere da così tanto tempo che non è in grado di ricordarsi il motivo che l’abbia spinta a farlo. Le librerie sono sempre state il suo luogo preferito e questa sua passione durante l’adolescenza le ha fatto trascurare un po’ la vita sociale.
Dopo il college ha lavorato come reporter per una testata giornalistica e come editor di articoli in una rivista; attualmente scrive ancora articoli in qualità di freelance.
Preferisce scrivere storie di fiction che contengano nella trama elementi di romance, paranormal e suspance. I suoi racconti hanno raggiunto per otto volte le finali del Romance Writers of America Golden Heart Contest, vincendole in due occasioni.
“White Witch” ha vinto questo premio nel 2007 per la categoria Young Adult
Sito dell’autrice: http://www.trishmilburn.com/
The Coven Series:
1. White Witch
2. Bane
3. Magick
Jax Pherson è un’adolescente dotata di grandi poteri; tale dono la spinge verso un futuro al servizio della congrega malvagia di streghe e stregoni, guidata dal padre. La sua unica possibilità, dopo la sua fuga, è rimanere nascosta presso una piccola comunità del North Carolina.
Deve trovare un modo per sopravvivere, senza utilizzare la sua magia, per poter controllare il lato oscuro che sente emergere dentro se stessa; lo stesso potere che scorre all’interno delle congregazioni sparse per il mondo e che potrebbe permettere loro di localizzarla.
Tutto quello che desidera è una vita normale: un fidanzato, degli amici, un posto a cui appartenere… ma appena comincia a vivere la sua nuova vita, Jax scopre che il ragazzo verso cui si sente attratta è un cacciatore di creature sovrannaturali.
Il ragazzo ha delle buone ragioni per aver giurato di eliminare questi esseri ed anche il minimo ricorso alla magia da parte di Jax potrebbe esserle fatale, rivelandola per quello che è in realtà agli occhi di Keller.
Un grave pericolo però minaccia la vita degli abitanti del paese, i nuovi amici a cui Jax si è affezionata ed anche il ragazzo di cui si è innamorata; la sua unica possibilità per aiutarli è ricorrere al suo potere, ma riuscirà a convincere Keller a dimenticare tutto ciò che gli è stato insegnato in passato sulle streghe e convincerlo a lottare con lei nel momento in cui la congrega la ritroverà per ucciderla?
“Witchcraft is her family’s business. No one quits the family and lives to tell about it”
Leggendo la seconda parte della frase soprascritta sembrerebbe quasi un libro sulla mafia e invece no, parliamo di coven, le congreghe di streghe….
“White Witch” è il primo libro di una trilogia. Non è, purtroppo per noi, un libro in una qualche misura autoconclusivo, anzi lascia il lettore con un bel “to be continued” a caratteri cubitali, cosa che mi indispone sempre un po’.
L’ambientazione della storia, come accade spesso nei racconti young adult, si svolge principalmente in un ambiente scolastico, in cui si ripetono tra i protagonisti scene e situazioni per certi versi trite e ritrite; tra tutte, voglio citare la classica incapacità della protagonista femminile di essere in grado portare a tremine una lezione di educazione fisica senza apparire una portatrice di handicap con a fianco il classico “uomo olimpico”, oppure la mensa scolastica luogo di scontro tra popolazione femminile badgirl vs goodgirl etc.
Se proprio devo fare una critica a questo libro, è su questo tipo di stereotipi, ma forse non si possono evitare.
L’introduzione del racconto è una delle migliori che abbia letto ultimamente, perché riesce da subito ad incuriosire e creare la giusta suspance nel lettore, in una sola pagina mi ha catturato.
Proseguendo, la lettura del libro è stata molto scorrevole e appassionante, fino a quando sono arrivata al finale (che tale non è), rimanendo a bocca asciutta fino al prossimo libro.
Quasi tutti i personaggi sono ben caratterizzati.
Jax è una ragazza forte e decisa, che si è ribellata alla sua famiglia scappando, nonostante il rischio a cui la espone questa sua decisione; tutto questo perchè desidera una vita normale, l’amore, ma soprattutto non fare del male agli altri.
Toni, la sua migliore amica, è una ragazzina stravagante, al di fuori degli standard delle altre adolescenti che frequentano la sua scuola, ma con un cuore enorme, capace di accettare la diversità di Jax, una volta venuta a conoscenza della verità, cosa che al contrario l’avrebbe potuta spingere ad interromprere la loro amicizia.
Egan, il ragazzo stregone amico di Jax scappato anche lui dalla congrega a cui apparteneva, è un finto “sciupa femmine”, capace di profondo affetto, amore e lealtà; posso aggiungere che è il personaggio che mi è piaciuto di più, insieme a Jax (scusate, ma ve lo presento, con una citazione, in una sua apparizione spettacolare…)
“So, where’s the hot witch dude?”
“That would be me.” Egan steps out of the bathroom, his hair wet and wearing nothing but a red towel arround his waist.
…She appears as she’s received a good, 120-volt jolt….
Keller, il cacciatore innamorato della giovane strega, è forse l’anello della catena più debole dei quattro giovani.
Ho trovato la sua caratterizzazione un po’ superficiale: accetta le circostanze che sconvolgono tutto ciò che gli è stato insegnato come se stesse bevendo un bicchiere d’acqua. Non lascia una vera impronta nella storia, a meno che nei prossimi libri faccia un salto di qualità.
Il gruppo nel suo insieme ha un’alchimia perfetta e non si può fare a meno di appassionarsi alla loro storia e desiderare di scoprire come evolveranno gli eventi.
La struttura e l’origine della congrega da cui proviene Jax è affascinante, un po’ diversa dai soliti libri paranormal; la loro volontà di vendetta nei confronti degli esseri umani, che in passato avevano sterminato la loro gente con una crudele caccia alle streghe, prende spunto da fatti realmente avvenuti nel passato.
Il fascino sull’argomento stregoneria e culti affini è molto diffuso, soprattutto negli Stati Uniti, ed il limite tra fantasia e realtà per alcune persone può essere molto labile.
Il libro è molto carino per chi ama questo genere, ma bisogna saper apprezzare l’attesa della pubblicazione degli altri due per sapere cosa avverrà nella vita dei nostri cari ragazzi.
Si ringraziano Net Galley e la Bell Bridge Books per la gentile preview.
Voto:
Titolo: White Witch
Autore: Trish Milburn
Serie: The Coven Series
Edito da: Bell Bridge Books
Prezzo: 9,67 euro
Genere: paranormal romance young adult
Pagine: 188 pag.
Data uscita: 15 Febbraio 2012