Cara Lilli,
la mia amica Mirta di Luce nel Cuore, che ringrazio davvero di cuore, mi ha scelto insieme ad altre blogghine per un'iniziativa molto particolare e bella: si chiama "Who's your hero?" e prevede di elencare 5 santi che più si sentono vicini a sè o che più si ammirano per le qualità che li hanno contraddistinti o semplicemente per i quali si prova un'istintiva simpatia.
Ho subito avuto chiaro in mente quali Santi avrei scelto, 5 figure che per me contano molto e a cui sono davvero legata:
1) La Mamma Celeste: è così che mi piace chiamare la Madonna, come mi ha insegnato la mia mamma terrena... La Vergine è una figura di riferimento che ho sempre avuto in cuore fin da bambina. La donna che col suo "si" incondizionato ha permesso una vera e propria "rivoluzione", l'Avvento del Figlio di Dio in Terra, e che ha dimostrato forza e coraggio senza pari.
2) San Giuseppe, suo Sposo: figura che mi ha sempre commosso, per la sua mitezza e rettitudine estrema, per il suo amore verso Maria e verso Gesù, per la sua incredibile apertura mentale inimmaginabile a quell'epoca e forse finanche ai giorni nostri.
3) L'Angelo Custode: ho sempre creduto profondamente nell'esistenza e nella specialissima protezione dell'Angelo Custode che ognuno di noi ha al suo fianco e anche di questo devo ringraziare mia madre, che mi ha cresciuta con questi valori meravigliosi.
4) San Francesco: il Santo per antonomasia, il Poverello di Assisi, colui che ha abbracciato la Fede in modo totalitario ma allo stesso tempo con la semplicità, la gioia e il candore propri dei fanciulli.
5) Igino Giordani: un piccolo "strappo alla regola", questo....cito infatti una persona che non è ancora stata proclamata Santo, ma la cui causa di Beatificazione è in corso. Forse non tutti lo conoscono, è stato un giornalista, scrittore, politico ed anche ritenuto il co-fondatore insieme a Chiara Lubich del Movimento dei Focolari (movimento laico nato in seno alla Chiesa Cattolica, a cui io sono legata dalla nascita, perchè ne facevano parte attivamente mia madre e altri membri della mia famiglia). Se qualcuno vuol saperne di più di quest'uomo straordinario può vedere qui.
Io, Lilli, ho avuto il privilegio di incontrarlo, ma non posso ricordarmene perchè avevo solo 11 mesi di vita non ancora compiuti, quindi mi è stato raccontato da altri questo episodio: nell'estate del 1974, ad un incontro del Movimento dei Focolari a cui prendeva parte mia madre, intervenne proprio Igino Giordani, ormai già anziano. Io ero fuori dalla sala, insieme ad una baby sitter. Quando le porte della sala si aprirono e la folla ne uscì, mia madre era giusto al fianco di Giordani e gli parlava. La baby sitter le andò incontro con me in braccio ed io, invece di tendere le braccine verso di lei, mi lanciai letteralmente (si, così mi hanno detto!) verso Giordani gettandogli le braccia la collo e lui mi mi abbraccio e mi baciò con gioia! Mi piace credere che ho un protettore speciale Lassù, Lilli...
Chiedo scusa a Mirta se mi sottraggo alla scelta di altri 4 amici blogger a cui girare questa catena, è un argomento davvero molto delicato e intimo e io non saprei chi scegliere senza fare una sorta di "torto" agli altri....Preferisco lasciare qui questa bella iniziativa e se qualcuno vorrà ne prenderà spunto e la farà propria, scrivendo un post sul suo blog.