Il nome del primo videogioco erotico è piuttosto evocativo: 'Wicked Paradise', 'Paradiso diabolico', ma attenzione non si parla di pornografica si parla di un videogame «a contenuto sessuale». Lo ha dichiarato alla Nbc il suo creatore, il belga Jeroen van Den Bosch,che si prefigge l'obiettivo di creare video giochi per soli adulti.
In passato altri videogame erotici sono stati proposti primo esempio tra tutti "Lula the Sex empire". In Lula il protagonista squattrinato doveva assieme a Lula, ex ballerina di lapdance, avviare una attività nel mondo del porno.
Il compito di creare videogame erotici non è semplice ma Van den Bosch dice di di aver creato il 'prototipo' del «primo gioco avventuroso di realtà virtuale a carattere erotico». Un gioco che quindi non miri solo a mostrare scene erotiche ma anche a coinvolgere ed appassionare i giocatori.
Uno dei punti di forza secondo il creatore è l'altissima qualità delle immagini, che renderebbero il gioco particolarmente realistico, la realisticità sarà trasmessa anche attraverso cuffie e occhiali speciali in grado di rendere le immagini credibili. «È davvero straordinario ciò che stiamo creando», ha spiegato il giovane imprenditore, sostenendo che il suo gioco «non sarà pornografia», ma a differenza degli usuali videogame che «incitano ad emozioni negative come l'uccidere e lo sparare» il suo «indurrà sensazioni positive: dalla passione alla seduzione».
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