Il calcio inglese tiene sempre alta la guardia quando c'è di mezzo il razzismo, questa a volta a farne le spese è l'uomo che ha portato il Wigan a sollevare un titolo e a giocarsi l'Europa League. Parliamo di Dave Whelan. Il 78esnne ha lasciato la presidenza dei Latics in seguito a una frase antisemita prounciata ai microfoni del Guardian. Ecco le parole incriminate: "Penso che gli ebrei siano a caccia di denaro più di ogni altro - ha affermato - non ritengo che questo sia affatto offensivo". Una frase fondata uno stereotipo che non manca di creare polemiche.
La Football Association, sempre attenta in questi casi, ha comminato una multa da circa 70 mila euro e ha imposto una squalifica di sei settimane. A Whelan è stato anche imposto un corso, volto a sensibilizzarlo sul tema. Terminato questo periodo di squalifica, Whelan ha rassegnato le dimissioni dalla presidenza del Wigan, il trono passa a suo nipote anche il proprietario rimarrà il vecchio Dave. Finisce così un ventennio di successi per i Latics, in questo periodo anche la gioia di alzare al cielo l' FA Cup 2012/2013, con conseguente tour europeo. Il Wigan si trova attualmente in Championship, la serie B del calcio inglese.
Wigan, presidente Whelan si dimette dopo frasi razziste ultima modifica: da