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Wii U sarà supportata da Unity Technologies, ma avrà il blocco regionale

Creato il 28 settembre 2012 da Ciroxs @ciroxs
Wii U con supporto di Unity,
ma region-locked

Si vengono a sapere altri dettagli ed informazioni sulla prossima console di Nintendo, il Wii U. Anche se alcune notizie sono piacevoli, mentre altre un po’ meno.

Una notizia positiva è che Nintendo ha annunciato di aver raggiunto un accordo con Unity Technologies per l’utilizzo della piattaforma di sviluppo Unity; dall’altro lato, si è saputo che il Wii U sarà region-locked, con tutti i disagi che ciò comporta.

Wii U con il supporto di Unity Technologies

Unity Technologies è la proprietaria del motore grafico e degli strumenti di sviluppo Unity, molto conosciuti specialmente nei giochi in ambito mobile.

L’accordo con Nintendo prevede, tra l’altro, la creazione di una suite di sviluppo dedicata appositamente alla nuova console; tutti gli strumenti saranno accessibili sia agli sviluppatori Nintendo, sia alla community Unity.

Wii U sarà supportata da Unity Technologies, ma avrà il blocco regionale

Wii U – Unity

Grazie a questo diventeranno subito disponibili per Wii U moltissimi giochi già esistenti e ne potranno essere creati altri appositamente per la console, che supportino anche il gamepad-tablet.

La semplicità dei tool di sviluppo Unity garantirà una migliore realizzazione di tutti i giochi e un miglior supporto; sicuramente un’ottima notizia per tutti coloro che aspettano l’uscita del Wii U.

Wii U sarà region-locked

La notizia arriva da Famitsu, famosa rivista giapponese di videogiochi, ed è di quelle che non ci volevano.

Il Wii U, infatti, stando alle anticipazioni, sarà region-locked.

Wii U sarà supportata da Unity Technologies, ma avrà il blocco regionale

Wii U – Region-locked

Cosa vuol dire questo in pratica? Che non potranno essere riprodotti o utilizzati contenuti provenienti da una zona geografica diversa da quella in cui si è acquistata la console. Per fare un esempio, non si potrà giocare ad un gioco giapponese con una console europea.

Tra l’altro, Nintendo non è nuova a tale politica, dato che è stata già adottata anche per il Wii e per il 3DS ed anche per alcune versioni del DS.

Resta da vedere se questo potrà essere un freno alla buona riuscita di questa console, dato che i videogiocatori più esigenti potrebbero allontanarsi dalla console per via di questo limite.

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