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Wikileaks: per tutto il resto c’è MasterCard

Da Pinobruno

“Posso usare una carta Visa o Mastercard per il pagamento di pornografia e per supportare i fanatici anti-aborto per supportare i bigotti omofobici della Proposition 8 e il Klu Klux Klan. Ma non posso usarle per supportare Wikileaks, la trasparenza, il Primo Emendamento e la vera riforma di governo”

 

Wikileaks: per tutto il resto c’è MasterCard

ha commentato sul suo blog il noto giornalista statunitense Jeff Jarvis.



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