Dopo l'aggiornamento ricevuto lunedì tramite OTA, sono ormai quattro giorni che Wiko Highway Star sta dando prova di sè, mostrando una maturità mai vista prima. In tale lasso di tempo abbiamo avuto modo di poter apprezzare le principali differenze apportate dalla nuova distribuzione di Android che - a differenza di Kitkat - introduce il material design in questo Star e, ci promettono a breve, su tutto il resto della gamma 2015 dell'ormai noto produttore francese (ovvero Wiko Ridge, Pure e il sopracitato Highway Star). Una peculiarità condivisa da tutti e tre i modelli della gamma è l'ottimo rapporto qualità-prezzo offerto dai device, nonchè una notevole piacevolezza di utilizzo.
Wiko Highway Star può essere visto come il top di gamma Wiko, essendo di fatto il modello più costoso (anche se in realtà le performance del sottilissimo Pure e di Ridge vi si avvicinano molto). I tre modelli della casa francese erano già molto veloci ed efficaci con Kitkat, però non abbiate paura: l'aggiornamento a Lollipop 5.1 non ne ha peggiorato le prestazioni - almeno per quanto concerne Highway Star - forse grazie alla decisione di Wiko di non cedere alla tentazione di aggiungere feature inutili.
Fortunatamente i timori iniziali sono svaniti nel giro di poche ore, in quanto questa volta Lollipop per Wiko Star non porta nessun tipo di problema. La nuova distribuzione, è vero che non aggiunge nulla di particolarmente significativo, però in compenso troviamo la stessa fluidità, piacevolezza di utilizzo ed ottima gestione della ram di KitKat. Rimane la possibilità di impostare la scheda microSD come archivio di memoria predefinito, una piacevole notizia che vi permetterà di non rimanere bloccati dai 16 GB di memoria interna. Star è un Dual SIM con 2GB di RAM, tuttavia il secondo slot per la sim card è conteso con la microSD, perciò dovrete scendere ad un compromesso.
La durata della batteria rimane comunque ottima, nonostante abbiamo notato un peggioramento di circa il 10% dell'autonomia rispetto a KitKat a parità di utilizzo. Non dovete comunque preoccuparvi, a fine giornata ci arriverete senza problemi. Come già accennato Wiko non ha stravolto l'esperienza d'uso di Android Lollipop "stock", ponendo come unico tratto distintivo un launcher proprietario senza drawer in cui tutte le applicazioni vengono sparse sul desktop un pò a casaccio (e qui torno a dire grazie Nova), ed una versione del famoso Clean Master.
Un update dunque che riconferma ancora una volta la ottima qualità dei device del produttore francese, in attesa di vedere la stessa distribuzione anche su Wiko Pure e Ridge, basati entrambi su Snapdragon 410 e dotati di 2 GB di memoria RAM.