Will Smith
Nato a Filadelfia, Pennsylvania, il 25 settembre 1968 Willard Christopher Smith Jr. E' cresciuto in una famiglia della middle-class afroamericana, e a scuola è stato soprannominato 'Prince' per il suo elegante modo di parlare.
secondogenito dei quattro figli di Caroline e Willard Smith, suo padre è proprietario di una ditta che produce condizionatori. Will frequenta la Overbrook School, da adulto darà lo stesso nome alla sua società di produzione e con essa produrrà alcuni dei suoi più film più famosi, quali “Hitch” e “La ricerca della felicità”.
Jeff e Will vincono ben due Grammy Awards, eppure il nostro attore, divenuto miliardario prima di compiere 20 anni, comincia a sperperare denaro fino all’incontro con il manager Benny Medina.
Questi nel 1989 gli offre la parte da protagonista nella sitcom “Willy, il principe di Bel Air”. Ancora una volta il soprannome “The Prince” porta fortuna a Smith: la serie è basata sulla vita dello stesso Will, dopo il suo trasferimento a Beverly Hills e viene trasmessa per sei anni negli Usa e in Europa.
Ormai Will è orientato verso la carriera cinematografica: nel 1993 lavora accanto a Whoopi Goldberg e Ted Danson in “Made in America”.
I critici lo notano in “6 gradi di separazione” (1993), film candidato all’Oscar con la regia di Fred Schepisi.
In “Independence Day” (1996) Smith racconta di essersi ispirato per il suo personaggio, il capitano dei Marines Steven Hiller che combatte contro un’invasione degli alieni, al suo idolo Harrison Ford.
Nel 1997 lo attende ancora una commedia fantascientifica accanto a Tommy Lee Jones in “Men in Black”, che incassa soltanto negli Stati Uniti 250 milioni di dollari e che avrà un seguito cinque anni più tardi.
Diretto da Tony Scott Will recita in “Nemico pubblico” (1998), in cui veste i panni di un giovane avvocato perseguitato dai servizi segreti per essere entrato in possesso di una videocassetta che incrimina per omicidio un loro dirigente.
Nel 1999 rifiuta “Matrix” per interpretare “Wild Wild West” che non è un grande successo e rappresenta l’unica pellicola nella quale non si identifica. Con essa si aggiudica persino due Razzie Awards! Dopo gli ottimi incassi giunge finalmente per Will Smith anche la prima nomination all’Oscar come Miglior Attore con “Alì” (2001), ispirato alla vita del pugile Mohammed Ali. Con la sua casa di produzione Overbrook Entertainment Will produce e interpreta “Io, Robot” nel 2004 e nello stesso anno doppia il personaggio di Oscar nel cartone animato “Shark Tale”.
Per quanto riguarda la vita privata, l’attore è stato sposato dal 1992 al 1995 con Sheree Zampino dalla quale ha avuto il figlio Willard, soprannominato Trey, che appare con lui nel videoclip “Just The Two Of Us”. Sul set della sitcom “Willy, il principe di Bel Air” conosce l’attrice Jada Pinkett, che si era presentata per un provino non andato a buon fine.
Nel 1997 i due si uniscono in matrimonio e dalla loro unione nasceranno Jaden e Willow, che hanno già recitato entrambi con il loro papà.
Il successo di Will Smith sembra dunque inarrestabile i suoi ultimi dieci film hanno battuto ogni record di incasso, le riviste americane parlano di lui come di uno degli attori più potenti di Hollywood e il suo intuito lo guida nella scelta delle pellicole migliori da interpretare e da produrre.
Smith si può certamente definire un uomo di spettacolo completo, nato come cantante rap e poi divenuto popolare con la tv e il cinema, prevalentemente in ruoli d’azione.
Forse, nonostante i 28 premi ricevuti, soltanto un Oscar come miglior interprete potrebbe coronare questa carriera stellare!