scritto da admin in data 30 gennaio 2012
La disputa tra 32Red e William Hill nasce dal casino online di quest’ultima azienda, di origine inglese, che ha creato un casino che si chiama 32Vegas. A questo punto il casino online 32Red ha rivendicato una violazione sui suoi marchi di proprietà. Dopo che la High Court aveva preso una decisione, lo scorso anno, in favore di 32Red, William Hill ha fatto appello. La Corte d’appello ha respinto il caso. Nella sentenza, il giudice ha dichiarato che gli avvocati di William Hill avevano fatto un ampio attacco alla precedente analisi e alle conclusioni del giudice su quasi ogni aspetto del suo giudizio, ma nonostante questo non c’è stato nulla da fare. 32Red aveva ormai vinto, in maniera convincente, la sua azione legale di violazione del marchio. Il risultato rivendica infatti la giusta difesa di 32Red circa i suoi interessi. L’unica incertezza era quanto e quando William Hill sarà costretta a pagare.
Ora sembra che William Hill dovrà pagare 70.000 sterline inglesi a 32Red, entro quindici giorni, in relazione ai costi associati all’appello, ma i danni legati alla violazione del marchio devono ancora essere risolti. Ed Ware, chief executive di 32Red, ha detto che molto correttamente la sentenza della Corte di Appello ha sostenuto la tesi che l’approfittarsi di un marchio noto, come 32Red, non è una cosa accettabile. Questa sentenza mette in luce i diritti di proprietà intellettuale e dovrebbe scoraggiare altri operatori dal violare i marchi della ditta.
Un portavoce di William Hill ha detto di essere delusi della sentenza, ma che in ogni caso la società inglese ha smesso di usare il marchio in questione. Ora William Hill Online vorrebbe andare avanti e concentrarsi sulle altre attività in corso, che prevedono tra le altre cose l’espansione sul mercato italiano. Si tratta di una sentenza chiara, che in ogni caso non impedirà sicuramente a William Hill di fare la parte da padrone nel casino online.