E’ da tanto che non scrivo, ma complice il poco tempo, il lavoro e il trasloco e la mancanza di notizie che mi abbiano veramente colpito ho preferito non scrivere
Oggi però, mentre mi dedicavo ad una veloce capatina su Facebook una notizia condivisa da un mio contatto mi ha colpito e, devo ammetterlo, un po’ rattristato: Winamp chiuderà i battenti il 20 dicembre.ù
Pare infatti che il celebre media player, lanciato nel 1997 dalla società NullSoft (nome che prendeva in giro MicroSoft in quanto il null è più piccolo del micro), dopo 15 anni di onorato servizio andrà definitivamente in pensione schiacciata dalla concorrenza dei player di musica in streaming come Spotify e da quei player come WMP e iTunes che, vuoi perché preinstallati, vuoi perché alcuni dispositivi necessitano di determinati software per la sincronizzazione, hanno guadagnato forti fette di mercato.
Ad annunciarlo è AOL, che nel 1999 comprò Nullsoft per 80 milioni di dollari, il 20 novembre 2013, specificando che l’ultima versione stabile, la 5.66, del media player sarà disponibile per il download fino, appunto, al 20 dicembre. Già dal 2004 pare che AOL abbia ridotto a soli 3 impiegati la Nullsoft che attualmente è una divisione di AOL Music.
L’applicazione guadagnò parecchi fan grazie alla semplicità di utilizzo, ai tanti plugin, alla folta community di supporto e alla possibilità di riprodurre praticamente tutti i tipi di file audio e parecchi formati video non ché alla possibilità di playare TV e Radio on line, fan che dovranno mettersi l’anima in pace ma che potranno comunque continuare ad utilizzarlo.
L’ultima versione di Winamp si può scaricare al seguente link: http://www.winamp.com/