Windows 10 è sicuramente una delle parole chiave più gettonate del momento sulla rete: la possibilità di prenotare ed accedere gratuitamente all'aggiornamento per i possessori di Windows 8.1 e Windows 7 ha generato un codazzo di aspettative e hype ma ha anche attirato alcuni malintenzionati che sfruttano il mezzo mail per truffare gli ingenui.
Il problema è stato rilevato da Cisco Systems che ha già provveduto a diffondere la notizia presso le polizie postali del pianeta. L'aggiornamento a Windows 10 fa gola a tantissimi utenti per cui nessuno si stupisce di ricevere una mail di Microsoft in cui viene richiesta una registrazione con tanto di dettagliatissima scheda anagrafica per poter accedere ai pacchetti software. Tutto bene, peccato che la mail è un fake.
Infatti nessuna mail avente per oggetto Windows 10 verrà recapitata agli utenti e in nessun caso verranno richiesti loro i propri dati personali; dati che i suddetti malintenzionati hanno usato per alzare qualche soldo. Nella rete sono caduti sia privati che aziende.
Bisogna fare molta, anzi moltissima, attenzione quando si ha a che fare con i propri dati personali, non vanno mai diffusi con leggerezza, anche quando vi promettono in cambio Windows 10.
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