Magazine Tecnologia

Windows 8: minaccia di sicurezza Flash

Creato il 11 settembre 2012 da Andy04 @stilegamesnews

Release Preview con problemi Flash

Chi si sta cimentando nel provare Internet Explorer 10 per gustare l’anteprima del sistema operativo in attesa del rilascio definitivo di fine ottobre, dovrà prestare particolare attenzione ad una minaccia di sicurezza che mette a rischio l’attuale Release Preview. Il pericolo è purtroppo dentro Flash e deriva dal fatto che la casa di Redmond ad oggi non ha ancora rilasciato il debito aggiornamento per il browser dedicato al nuovo sistema operativo.

Come segnalato anche da ZDNet, infatti, la Microsoft non ha al momento recepito su Internet Explorer 10 le indicazioni di Adobe per la correzione di Flash, il che manda un po’ allo sbaraglio l’utenza che già oggi ha in mano l’anteprima di Windows 8.

Nessun problema per l’utenza Windows 7 così come per coloro i quali usano Mac o altri sistemi operativi: tutti gli update sono già stati rilasciati e, quando installati, sono sufficienti ad eliminare ogni forma di rischio. Adobe ha rilasciato infatti i propri aggiornamenti già nel mese di agosto, ma il gruppo di Redmond non sembra aver intenzione di aggiornare rapidamente il player, che a partire da Windows 8 verrà gestito, così come da Google su Chrome, alla pari di un componente interno invece che in qualità di plugin esterno al fine di garantire la massima sicurezza possibile.

Questa strategia costringe però Microsoft alla massima rapidità, cosa al momento comunque non dimostrata con l’aggiornamento in questione. Adobe ha classificato il problema su Windows giudicandolo di priorità 1, dando così massima importanza al bug e, interrogati sulla questione, i tecnici della casa di Redmond hanno indicato nel 26 ottobre la data prevista per il rilascio dell’update, quindi in concomitanza con la distribuzione ufficiale di Windows 8 sul mercato.

In tempo per l’esordio, insomma, ma in ritardo di due mesi sul rilascio Adobe e soprattutto per la Release Preview. Oggi un ritardo simile si può spiegare con i lavori in corso sul sistema operativo e sulla necessità di completare le procedure per la distribuzione prima di qualsiasi altra modifica, ma in futuro due mesi di attesa potrebbero sancire uno stato di pericolo difficilmente digeribile da un’utenza ormai matura e sempre più attenta a tutto quel che è sicurezza sui propri device.


Potrebbero interessarti anche :

Ritornare alla prima pagina di Logo Paperblog

Possono interessarti anche questi articoli :