Windows Phone Starter Pack [Parte V] : Personalizzazione

[Vi siete persi la Parte I, la Parte II, la Parte III e/o la Parte IV? ... E che pensate di trovare qui, di preciso?]

Siamo finalmente giunti alla parte finale della guida esclusiva di BeiPhone sulla corretta configurazione iniziale di un Windows Phone. Se ci avete seguito attraverso tutti gli episodi precedenti, è probabile che a questo punto vi sentiate come se aveste imparato qualcosa di nuovo. Non temete, però: non è ancora finita!

La mia personale schermata di Start di Windows Phone. Un casino, vero? E non si vede neanche per intero.

Eccoci qui! Dopo quattro, intensi episodi dedicati interamente alle parti di Windows Phone proprie del Sistema (con qualche piccola eccezione nella [Parte IV]), è finalmente arrivato il momento di dedicarci a qualcosa di molto meno “oggettivo”: la Personalizzazione.
È tempo di rendere il vostro Windows Phone veramente il vostro Windows Phone, imparando a personalizzarne ogni aspetto fin nei minimi dettagli. In questo, ve lo garantisco, siete fortunati: non avreste potuto trovare uomo più fissato con la customizzazione dei propri oggetti personali. Dopo aver acquistato un cellulare, non è impossibile che io spenda le successive ventiquattr’ore immerso nei menù delle opzioni… E, per mia sfortuna, le opzioni su Windows Phone sono anche un bel po’.
Ma bando alle ciance, è ora di iniziare (e dopo cinque episodi sarebbe anche ora di finire, eh)!

Il Menù Start

Tutti i più affezionati utenti computer (sia esso di casa Windows o Apple) sanno benissimo che esiste un solo, vero dogma che ci permette di capire al volo chi abbiamo davanti: “Se vuoi conoscere qualcuno per davvero, dà un’occhiata al suo Desktop”. Sulla falsa riga di una comunissima scrivania da ufficio, infatti, il Desktop è sempre stato quel poveretto che accumulava tutta la spazzatura degli utenti più disordinati e, quando gli andava bene, tutte le shortcut ai programmi più usati; ecco dunque che un anziano non pulirà praticamente mai il suo desktop, un grafico lo avrà pieno di programmi di grafica, un videogiocatore incallito non presenterà altro che videogiochi e così via.
Vi chiederete perché una premessa di questo tipo; ebbene, è presto detto: sulla stessa scia del Desktop, infatti, Microsoft ha concepito il Menù Start.

Seconda parte del mio Menù Start personale. Niente belle ragazze qui, però, mi dispiace.

Il Menù Start, come ho già ampiamente fatto intendere, è il primo vero mezzo di personalizzazione che l’utente Windows Phone ha a sua completa disposizione. Modellato su un sistema di “Live Tiles” (“Mattonelle In Tempo Reale” [alla lettera, n.d.t.]) che ha poi permesso lo sviluppo di Windows 8, il Menù Start è accessibile in qualunque momento semplicemente sfiorando il simbolo di Windows, esattamente sotto lo schermo del cellulare. Analogo alla Home dell’Android e alla Springboard dell’iOS, il Menù Start è sostanzialmente ciò che tiene la gran parte degli utenti alla larga da Windows Phone: trattandosi infatti di un sistema tutt’altro che intuitivo e particolarmente contorto, molti preferiscono ripiegare su altri Sistemi Operativi per non rischiare di dover odiare il proprio cellulare appena acquistato.
Ora, se avete l’Informatica nel sangue è probabile che in un paio di giorni possiate essere in grado di padroneggiare il sistema di personalizzazione dietro il Menù Start; diversamente, potreste aver bisogno dell’aiuto di chi ha già provveduto abbondantemente a cozzare contro il vostro nuovo Sistema Operativo. Ed eccomi qua!

Anzitutto occorre spiegare di cosa stiamo parlando quando si parla di “Live Tile”: le Live Tile sono, molto semplicemente, quei quadratoni giganteschi (o anche più piccoli) che potete vedere nelle due immagini già postate, e possono essere trasparenti o solide a seconda dell’Applicazione che le supporta. Tutte le App, inoltre, supportano due dimensioni ben precise di Live Tile: la Live Tile quadrata media e quella piccola. Alcune, come Facebook, Outlook e Onedrive, supportano invece anche la Live Tile di forma rettangolare, che permette di visualizzare più informazioni all’utente relative all’Applicazione in questione.
Perché scegliere una forma piuttosto che un’altra? È molto semplice: supponiamo che la nostra Live Tile di Facebook sia ridotta alla forma del quadratino piccolo; ogni volta che arriverà una notifica, sarà possibile visualizzare soltanto il numero della notifica stessa. Idem per la forma del quadrato medio, che invece mostrerà la nostra foto profilo quando non vi sono notifiche da smaltire; diversamente accade per la Live Tile rettangolare, che mostrerà il testo della notifica per intero e la nostra foto di copertina al posto della foto profilo.
E come cambiare le dimensioni di una Tile? Anche qui il procedimento è molto semplice: basta toccare la Tile in questione e tenere il dito su di essa fin quando l’intero Menù Start non si sposterà in profondità verso l’interno, dopodiché cliccare il simbolo con la freccia sull’angolo in basso a destra della Tile. Occhio a non sbagliare: l’altro simbolo rimuoverà la Tile dal Menù Start, e dovrete andarla a cercare nuovamente!

Non toccate il simbolo sbagliato!

E per aggiungerne una nuova, invece?
Nulla di più semplice: in fondo al Menù Start sarà possibile trovare una piccola freccia che, una volta cliccata, ci indirizzerà al menù contenente tutte le App presenti nel cellulare (è anche possibile “spostare” l’intero Menù Start verso sinistra con un semplice movimento del dito). Basta mantenere il dito sull’Applicazione prescelta per qualche secondo e poi selezionare “Aggiungi a Start” per portarla direttamente alla schermata iniziale! Poi, però, sarà compito vostro riorganizzare l’intero Menù Start per piazzare la nuova App in un posto più adatto a lei.
Ovviamente l’organizzazione del Menù Start permette di creare piccole scenografie di Applicazioni, più belle da vedere che funzionali. Nonostante questa precisazione, comunque, il mio Menù Start continua a essere più incasinato che mai.
E pazienza. Immagino che rispecchi la mia mente.
Oh, sì, quasi dimenticavo! È possibile che alcune App vi offrano spontaneamente, tramite le impostazioni, la possibilità di impostare una Live Tile personalizzata. Questo è un processo altamente consigliato, poiché spesso tali applicazioni presentano una Live Tile di gran lunga più utile se trovata attraverso i loro menù di Impostazioni.

Bene, ora che sapete praticamente tutto di Live Tile è arrivato il momento di addentrarci un po’ più nel dettaglio nella personalizzazione del nostro Windows Phone. È il momento di aprire il Menù delle Impostazioni!
Come dite? Volete sapere perché il mio Menù Start ha i contorni bianchi e non neri?
Ci arriviamo immediatamente!

Centro Impostazioni

N.B.: Il Centro Impostazioni è lungo almeno il doppio di così.

Il Centro Impostazioni è senza dubbio uno dei punti di forza di Windows Phone. Rapido, veloce, efficiente ed estremamente completo, permette di personalizzare il proprio cellulare in pochi minuti, costringendoci a perdere tempo soltanto per esplorare fino in fondo le tantissime opzioni che mette a disposizione. Essendo questa una Guida alla Configurazione (nello specifico: Personalizzazione), non analizzerò tutte le voci presenti una per una; mi soffermerò tuttavia sui punti più importanti e rilevanti al fine della personalizzazione del vostro Smartphone.

Start e Tema

Ecco spiegato il mistero di qualche frase fa: il mio cellulare si muove su sfondo bianco perché io ho deciso di impostarlo così. Tramite la voce Start e Tema, infatti, è possibile non solo scegliere il tema principale (tra chiaro e scuro) dello Smartphone stesso, ma modificare anche il colore con cui vengono evidenziate le parole e alcuni menù. È inoltre possibile impostare l’immagine di Sfondo, che sarà visibile solo attraverso le Live Tile trasparenti.

Toni e Suonerie

Sì, lo ammetto: sono un Gamer affezionato nella vita privata.

Non esiste telefono cellulare che si rispetti senza la possibilità di personalizzare le proprie suonerie; e, come vedremo nella prossima sezione, il Windows Phone possiede un ampio tasso di personalizzazione anche in questo ambito. Per il momento, tuttavia, ci concentreremo sulle suonerie principali dello Smartphone.
Oltre alla possibilità di scegliere se attivare la vibrazione o meno, il nostro Windows Phone ci consente (ovviamente) di scegliere la suoneria per le chiamate, e ci consiglia anche un modo per aggiungerne altre! Basterà infatti cliccare sul link sottostante il menù a tendina per ricevere istruzioni dettagliate per aggiungere nuove suonerie al cellulare (posto che potremo comunque utilizzare Creazione Suoneria per accelerare il processo), collegandolo al cellulare e inserendo i nuovi toni direttamente nella cartella “Ringtones” (provato, funziona il 90% delle volte).
Il sottomenù delle impostazioni ci permette poi di scegliere una suoneria per i promemoria del calendario, e di decidere o meno se far emettere un suono al telefono quando si sblocca o si blocca lo schermo, si preme un tasto, si scatta una fotografia o il Sistema deve darci un avviso particolare.
In fondo al menù si trova un collegamento inscritto in un piccolo box, chiamato “Gestisci le suonerie delle App”, che ci porta direttamente alla sezione successiva.

Notifiche e Azioni

Windows Phone ci permette di gestire i collegamenti nel centro notifiche e le suonerie personalizzate per ogni applicazione presente nel cellulare.

Come ogni Smartphone, i cellulari Windows Phone hanno un Centro Notifiche da poter gestire; è tuttavia possibile personalizzarlo in modo ancor più approfondito rispetto alla controparte Android (tolta la possibilità di impostare solo quattro “Azioni Rapide”), impostando una suoneria diversa direttamente dal menù Impostazioni praticamente per tutte le App che possono mandare notifiche, anche quelle che non prevedono un’apposita impostazione all’interno dell’App stessa.

Il sottomenù ci permette di scegliere un’applicazione per la quale modificare la suoneria, impostare la vibrazione o anche solo scegliere se visualizzare le relative notifiche. Un modo rapido e comodo per riconoscere le notifiche di un’applicazione specifica al volo, associandole i nostri suoni preferiti.
I suoni delle notifiche si possono trovare all’interno della cartella “Ringtones”, esattamente come le suonerie.

Schermata di Blocco

Personalizzare la Schermata di Blocco ci consente di vedere al volo quante notifiche abbiamo ricevuto per tutte le applicazioni che utilizziamo di più.

La Schermata di Blocco di Windows Phone è altamente personalizzabile, rendendo giustizia al tasso di personalizzazione di pressoché qualunque altro elemento del Sistema Operativo. È possibile impostare l’immagine di Sfondo, che visualizzeremo ogni volta che dovremo sbloccare lo schermo del nostro cellulare, ma soprattutto impostare “lo stato” delle applicazioni che vogliamo visualizzare sotto l’orologio digitale. Confusi? Non preoccupatevi, io stesso ho capito solo ieri questa funzione nel dettaglio. Sostanzialmente è possibile scegliere l’applicazione principale della quale visualizzare le notifiche nel dettaglio (il Calendario visualizzerà gli eventi della giornata, WhatsApp visualizzerà i messaggi ricevuti e così via) e le applicazioni minori, delle quali visualizzare il numero di notifiche ricevute in piccolo. Una funzione utile e interessante, più che comoda per visualizzare all’istante lo stato delle nostre Applicazioni preferite. È inoltre possibile decidere entro quanto tempo di inattività lo schermo si bloccherà da solo e se impostare una Password di sicurezza (per evitare, per esempio, che un nostro compagno di classe/collega ci tiri qualche brutto scherzo, trovando il cellulare libero e incustodito).

Accessibilità

L’utente può impostare una serie di aiuti da parte del cellulare per migliorare la sua esperienza con lo Smartphone.

Si tratta, in realtà, di un’opzione piuttosto nota a tutti gli utenti Smartphone sia Android che iOS: il menù “Accessibilità” è sempre stato caratterizzato da una serie di opzioni che permettono anche agli utenti più anziani (o ai portatori di handicap, per esempio i non vedenti) di utilizzare uno Smartphone. Windows Phone presenta una serie di opzioni che rispecchiano il sistema, come il contrasto elevato (che rende tutte le scritte più visibili, cambiandone la tonalità di colore) o la dimensione del testo nelle varie App, così come l’assistenza vocale. Nulla di estremamente ricercato per quanto riguarda la personalizzazione, tuttavia utile per un masochista come il sottoscritto che ama leggere scritte minuscole sullo schermo del proprio cellulare.

Touch

È possibile personalizzare la sensibilità dello schermo al tocco

Windows Phone permette anche di impostare una diversa sensibilità al tocco del Touch Screen, per consentirci di utilizzarlo anche con un paio di guanti. È inoltre possibile scegliere di riattivare il proprio cellulare con schermo bloccato semplicemente toccandolo due volte di fila o attivare una leggera vibrazione ogni volta che si passa da una finestra all’altra. Nulla di particolarmente eclatante, certo, ma, in fondo, non si tratta che di piccole cose in grado di rendere l’esperienza dell’utente ancora più completa.

Display

Infine, ultimo ma non ultimo, il Windows Phone consente di migliorare la leggibilità del proprio schermo sotto la luce diretta del Sole e persino di regolare la saturazione e la temperatura dei colori dello schermo, una funzione assente sia su iOS che su Android. Di nuovo, una piccola e apparentemente insignificante funzione che rende il nostro Windows Phone ancora più completo.

E siamo finalmente giunti alla fine! Quasi non ci credo!
Ne abbiamo viste di tutti i colori nel corso di questa guida: abbiamo imparato come configurare un Windows Phone, cos’è un Microsoft Account, abbiamo esplorato il Windows Phone Store e abbiamo scoperto quali App reputeremo fondamentali per la nostra esperienza con la linea di Smartphone targati Microsoft. Qualunque utente Windows Phone, tuttavia, avrebbe potuto avvertire nell’aria la vera assenza di qualcosa; un Windows Phone non è un vero Windows Phone senza una personalizzazione degna di questo nome. In questo ultimo, lungo e approfondito episodio avete però imparato a personalizzare il vostro nuovo Smartphone secondo le vostre esigenze più maniacali; ora non vi resta che tuffarvi nel meraviglioso e scattante mondo di Windows Phone, fieri come non mai di aver acquistato un cellulare scattante, funzionale e personalizzabile in praticamente qualunque aspetto ci possa venire in mente. Con questa guida, nessun utente Android potrà gettar fango sui vostri gusti personali in fatto di cellulari, ve lo garantisco! Vi basterà far loro notare che non avranno mai delle applicazioni come StoryTeller, per esempio, o che non potranno mai scegliere il colore primario del proprio sistema, o anche solo che non avranno mai Zinio, di cui cercheremo di parlare nei prossimi giorni. Le possibilità sono molteplici, e tutte di qualità eccelsa.
E Windows Phone non finisce certo qui! Il Sistema è pieno di funzioni che io stesso non potrei coprire neanche scrivendo dieci episodi di una guida come questa (Cortana, per esempio, l’efficiente assistente vocale con la voce dell’IA di Halo), e sta a voi utenti spulciarlo pezzo per pezzo e scoprirle tutte, una dopo l’altra.
Adesso, comunque, siete pronti a gettarvi di testa nel mondo Windows Phone senza uscirne feriti. Vi garantisco che non ve ne pentirete.

Alla prossima!

[Parte I] ; [Parte II] ; [Parte III] ; [Parte IV]

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