Da: FIRST Online
Conosciuta solo con lo pseudonimo di "Jane Doe #3", ha raccontato di essere stata ripetutamente "costretta ad avere rapporti sessuali" con il principe, che porta il titolo di duca di York, quando aveva appena 17 anni a Londra, New York e in un'isola privata dei Caraibi di proprietà del ricchissimo banchiere americano Jeffrey Esptein. La donna sostiene di aver agito proprio su ordine di Epstein, amico intimo del duca di York e che nel 2008 è stato condannato per essere ricorso a delle prostitute minorenni. Nessuna data è stata precisata, ma "Jane Doe #3" afferma di essere stata la schiava sessuale del banchiere fra il 1999 e il 2002.Da: Il Corriere della Sera
...Era il 1960 e Margaret l' inquieta, che solo cinque anni prima aveva rinunciato a sposare lo scudiero della regina Peter Townsend perche' divorziato, convolo' a nozze con un "comune" gia' molto chiacchierato, il fotografo Tony Armstrong Jones. La regina si piego' a questa scelta d' amore e concesse al novello sposo il titolo di Conte di Snowdon. Ma fu l' inizio di una tormentata sequela di scandali: incomprensioni, litigi, pettegolezzi sulle tendenze omosessuali di lui e sulle troppe relazioni extraconiugali di lei (l' ufficiale Patrick Hitchell, Lord Douglas Home poi morto suicida, il produttore televisivo Derek Hart, il cantante ed ex giardiniere Roddy Lewellyn). Dopo 18 turbolenti anni di matrimonio Margaret, divenuta madre di due bambini, divorzio' da Tony.
Peter Townsend: pilota di caccia di Sua Maestà Britannica ed eroe della seconda guerra mondiale
I Windsor, in nome di un perbenismo di sottilissima facciata, favoriscono così le relazioni peggiori sul piano morale e del buon gusto, in uno strano autolesionismo. Ora cercano di coprire lo scandalo di Andrea, figlio di Elisabetta, aggrappandosi al fatto che non c'è prova che egli sia andato con una prostituta minorenne. Però c'è prova che egli, Principe della Casa Windsor, frequentasse il "tenutario"di un giro di ragazze di un certo tipo. Perché mai fermarsi sempre sul filo di lana, sul confine, di rapporti non spiegabili né ammissibili, per un Principe, con un personaggio così discusso? Da sempre i Windsor cercano di mettere "toppe" nelle falle che sono squarci da cui si intravede una realtà sporca e squallida per chiunque, figuriamoci per chi pretende di stare più su degli altri, sia pure per nobile censo.
Da: Il Corriere della Sera Nel novembre del ' 73 la principessa Anna, secondogenita di Elisabetta, era convolata a nozze con l' ufficiale dei dragoni Mark Phillips ....
...1963 quando venne iscritta alla Benenden School. Fu in questi anni che fece mormorare la sua frequentazione col primo fidanzato, Andrew Parker Bowles, scudiero della regina e ad oggi precedente marito di Camilla Shand, attuale moglie del principe Carlo Strano intreccio di "congiungimenti" davvero...
Da: La Repubblica.it
Analogo scandalo era divampato nell' 85, quando la stampa popolare britannica parlò insistentemente di un travolgente love affair fra la principessa e la sua ex guardia del corpo personale Peter Cross, ex sergente di polizia poi detective privato, il quale - subito licenziato - corse a vendere le sue memorie alla stampa specializzata, con dettagliati resoconti di convegni amorosi che si sarebbero consumati nei sottoscala del castello di Gatcombe Park, la tenuta reale di 600 ettari nel Gloucestershire che fu donata a Anna dalla regina. La stampa statunitense ha addirittura ipotizzato che la secondogenita della principessa, la piccola Zaira, ottava nella linea di successione al trono, sia in realtà figlia non di Mark Phillips ma di Peter Cross. Anche al marito di Anna sono state attribuite varie relazioni extraconiugali, le più insistenti delle quali quella con una giornalista- annunciatrice della televisione britannica, quella con una pierre canadese, e infine quella con un' insegnante di Auckland, Nuova Zelanda, la signorina Heather Tonkin, grande appassionata di cavalli. Secondo la Tonkin da un' unica notte d' amore con il capitano, nell' 84, nacque Felicity, la bimba di cui Mark Phillips ha invece sempre respinto la paternità; salvo poi il mese scorso, in pieno ciclone Sarah-Andrea, rivedere le sue posizioni. Mark Phillips si è infatti impegnato a provvedere al mantenimento della bambina pur di non essere trascinato in tribunale e anzi mettere tutto a tacere.