“Winter” è il nuovo lavoro del Direttore editoriale infotainment delle reti Mediaset e per lungo tempo direttore di Italia 1, Italia 2 e Boing Luca Tiraboschi. Consolida la sua passione per il fumetto con questo ritorno all’editoria, anche grazie agli editori UFO – Un Fumetto Originale.
Luca Tiraboschi oltre ad essere una personalità dello spettacolo, nel 1998 fu autore del famosissimo fumetto “Goccia Nera” edito da Star Comics.
L’ultima presentazione del fumetto è stata venerdì 5 dicembre a Sorengo, occasione nella quale l’autore ha presentato con l’illustratore Massimo Noè questa nuova avventura editoriale.
Con “Winter” ci troviamo innanzi ad una storia di licantropia, infatti lo stesso protagonista è un licantropo. La trama è avvolta nelle tenebre di una società diversa dalla nostra, il potere forte è in mano ai lupi e gli uomini sono schiavizzati con diverse mansioni a seconda del grado d’utilità che ricoprono.
Ci troviamo a Wolf Village, città governata da un parlamento di 10 lupi superiori che detengono non solo il potere sugli uomini ma anche sugli altri lupi che abitano la città. Luca Tiraboschi ha immaginato una società nella quale il rapporto uomo/animale è ribaltato ed il lupo, in questo caso, è maggiormente evoluto rispetto all’uomo.
Ma non è tutto! Infatti di grande importanza è il ribaltamento dell’idea di uomo che si trasforma in lupo. “Winter” è uno dei 10 lupi al potere ma qualcosa in lui è diverso, qualcosa sta cambiando velocemente: si sta trasformando in essere umano.
Un’anomalia di sicuro curiosa, ma gli altri 9 lupi vedranno solamente un nemico di fronte. Winter deve essere eliminato! Il pericolo di mescolanza tra uomo ed animale non deve accadere.
Incuriositi da questa avvincente trama siamo andati sul web a cercare qualche informazione in più ed abbiamo scovato un’interessante intervista rilasciata dall’autore alla rivista ComicsBlog, nella quale raccontava la genesi del suo fumetto con queste parole: “L’ispirazione nasce dalla mia passione per i fumetti che ho trasmesso al mio primo figlio (che ha dieci anni), il quale ha creato di sua iniziativa quattro robot stile Iron Man, ognuno dei quali aveva il nome delle stagioni (Winter, Spring, Fall e Summer) e con poteri collegati alla stagione a cui appartenevano. E qui, nel vedere la passione che cresce in questo bambino, ho estrapolato la parola Winter (che mi suonava musicalmente molto bene) per creare tutto un mondo che gira attorno all’atmosfera invernale che riguarda il personaggio, di cui le vicende saranno ambientate nel Sud Dakota (una zona degli Stati Uniti particolarmente difficile dal punto di vista climatico). Quindi l’ispirazione nasce da mio figlio Giacomo che mi ha dato la spinta per questo nuovo personaggio.”
Un consiglio? Prima fumetteria a vostra disposizione e chiedere di “Winter”. Non ve ne pentirete di sicuro!
Info