Winter il delfino
Dall’epoca di Free Willy e Beethoven animali e bambini sono un binomio che assicura il successo al botteghino: ci si commuove, un buon addestratore rende l’animale umano e tutti saltellano godendo delle proprie flatulenze. Ma Winter il delfino punta in alto e lancia un messaggio sociale: vediamolo insieme.
Trama
Un delfino spiaggiato ha la pinna caudale in cancrena e va amputata. Quando pensano che sia ormai spacciato conosce un ragazzo che, con la sua amichetta dell’ospedale marino, gli ridà la voglia di vivere e nuotare. Morgan Freeman gli costruisce una protesi e tutti saltellano felici e contenti.
Realizzazione
Tratto da una storia realmente accaduta (a fine proiezione compaiono le immagini del vero Winter) insegna, una volta tanto, l’importanza del non arrendersi davanti alla disabilità e alle mutilazioni. Il film quindi diventa una parata di bambini senza una gamba, di militari con amputazioni varie e via scorrendo. La cosa, visto il giovane pubblico, non è mostrata in modo scabroso ma sempre decorosamente e con intelligenza, in modo da non far scappare gli spettatori urlanti. Questo delfino, coadiuvato dalla bimbetta curiosa figlia del medico marino e del ragazzino impiccione, mostra la sua proverbiale intelligenza e regala emozioni a getto continuo, scatenando cori di “ooooohhhhh” a ripetizione e lacrime facili.
Il finale è scontato ma non la prova attoriale: Morgan Freeman risulta simpatico ed ironico, il bambino un po’ imbecille ma divertente, la bambina va in coppia con il bambino, il resto del cast è passabile senza grossi problemi.
Giudizio
Una lezione importante su come la disabilità (entro certi limiti, è chiaro) può esser vinta e dare linfa ad una nuova vita. Menomata, siamo d’accordo, ma ci sono tante attività che, grazie alle moderne protesi, queste persone possono realizzare senza sentirsi sminuite o, peggio ancora, cittadini di serie B.
Sicuramente aiuta molto a rivalutare le fortune che si hanno e la possibilità di cambiare davanti a disgrazie improvvise. Consigliato.
Voto: 7,5/10
Marco