Oltrepassata la prima metà del campionato appare evidente che la lotta per il titolo è racchiusa ai due piloti della Mercedes Nico Rosberg e Lewis Hamilton.
I due si sono aggiudicati nove delle dieci gare fin qui disputate e nonostante la rimozione del FRIC, la Mercedes ha dimostrato di poter dominare fino alla fine del campionato.
Considerando l’attuale situazione del campionato, Toto Wolff ha dichiarato che l’ultima gara in programma sul circuito di Abu Dhabi che assegna 50 punti al vincitore, potrebbe essere una discriminante molto pesante.
La regola dei doppi punti, proposta dal detentore dei diritti TV per mantenere aperto il campionato fino alla fine è stata approvata da tutti i team, ma è evidente che potrebbe premiare anche chi insegue nel caso in cui il leader si ritiri all’ultima gara.
“Non credo che sia una regola equa e forse non avremmo dovuto crearla”, ha spiegato Wolff. “Il titolare dei diritti commerciali, che si occupa delle sponsorizzazione e degli ascolti televisivi, ha detto che dovevamo tenere alta l’attenzione del pubblico fino all’ultima gara ed in quel momento ci sembrava la scelta giusta”.
“Sarei davvero sorpreso se alla fine non fosse proprio questa regola a decidere le sorti del campionato. Potrebbe succedere che un pilota arriva ad Abu Dhabi con 30 punti da recuperare, ma poi vince il Mondiale perché il leader si ritira”.
Tornando alla situazione in casa Mercedes Wolff crede che un eventuale epilogo all’ultima gara potrebbe portare a una situazione difficile per il pilota che perde.
“Penso che se uno di loro dovesse perdere il titolo a causa dei punteggi doppi, sarà importante lavorare con lui a livello psicologico, ma non siamo ancora a questo punto. La battaglia tra loro due è molto serrata, quindi credo che i ritiri avranno un ruolo cruciale da qui a fine campionato”.