WOLFSBURG-NAPOLI 1-4. Una cosa é certa: se il Wolfsburg vuole vincere l'Europa League deve prima passare dall'Italia.
Dopo l'Inter agli ottavi, il sorteggio di Nyon ha deciso che ai quarti di finale i lupi di Germania dovranno vedersela con un'altra italiana, il Napoli di Rafa Benitez. I partenopei, però, non saranno avversari così facile da superare; squadra ben diversa dall'Inter, non un cantiere aperto come quello dei nerazzurri ma una realtà più solida, una rosa costruita ad hoc per l'allenatore spagnolo che in due anni ha dato un'anima Europea alla squadra andando a prendere solo giocatori idonei al suo stile di gioco.
Ancora Germania contro Italia quindi, sicuramente tra le più belle rivalità che il mondo del calcio ci ha regalato.
Oggi alla Volkswagen Arena si sfidano due squadre che giocano un gran calcio, molto propositive e con tanti campioni. Higuain, per fare un nome. Ma anche Schurrle, De Bruyne e Luiz Gustavo. E ancora Hamsik, Callejon, Mertens. Tutti regolarmente in campo nel 4-2-3-1 marchio di fabbrica di entrambi gli allenatori.
L'avvio di match si gioca tutto nella metà campo del Napoli, i padroni di casa comandano il gioco mentre i partenopei appaiono in affanno fin da subito. Dopo un quarto d'ora di dominio tedesco, il Napoli esce dal guscio e con un contropiede perfetto la sblocca: tre passaggi, la palla arriva a Higuain che stoppa di petto e fulmina Benaglio. Neanche il tempo di reagire per i padroni di casa che il Napoli raddoppia: minuto 22, Higuain stavolta nei panni di assist-man serve un pallone splendido ad Hamsik che la piazza e fa esplodere i numerosi tifosi napoletani giunti in Germania.
Squadra di Benitez cinica al massimo; due azioni, due tiri, due gol.
Il Wolfsburg vive un incubo, i due gol a freddo hanno tagliato le gambe ai ragazzi di Hecking che ora devono ritrovare fiducia e provare a riprendere una partita fin qui maledetta. L'attacco é spento e allora la scossa prova a darla Naldo ma il colpo di testa del difensore finisce alto sopra la traversa. Giusto un break quello dei tedeschi, al 42′ é ancora Hamsik a mettere i brividi ai tifosi di casa. Stavolta Benaglio si allunga e manda in angolo il tiro velenosissimo dello slovacco. Sulla sirena del primo tempo arriva la più nitida delle palle gol del Wolfsburg: bolide di Schurrle e miracolo di Andujar che riesce a deviare sulla traversa il gran tiro del tedesco.
Sfortuna, in una sola parola si può racchiudere il primo tempo dei padroni di casa. Hecking dovrà lavorare sulla testa dei suoi giocatori e magari apportare qualche modifica tattica se vuole provare a riprendere la partita.
Benitez invece non può che essere soddisfatto e nell'intervallo non farà altro che tenere alta la concentrazione della sua squadra.
La ripresa si apre con una clamorosa occasione per Higuain che arriva tutto solo davanti a Benaglio, il portiere svizzero é super ed evita il terzo gol alla sua squadra.
Hecking prova a dare la scossa inserendo Bendtner e Perisic ma é ancora Napoli, ancora Hamsik, e sono 3. Callejon sfrutta un errore della retroguardia tedesca e serve un pallone facile facile al suo capitano. Wolfsburg al tappeto. Ritornando alla sfortuna di cui sopra, in una delle rare offensive dei tedeschi ci vuole un altro miracolo di Andujar che proprio non ne vuole sapere di subire gol stasera e dice di no anche a Guilavogui.
Entra Gabbiadini e ci mette appena due minuti per partecipare alla festa, al 77′ raccoglia un cross di Insigne e di testa batte Benaglio. 0-4 e partita più che chiusa.
L'ultimo lupo ad arrendersi è Bendtner che al 80′ regala ai suoi il cosiddetto gol della bandiera.
Gabbiadini sembra essere entrato con una gran voglia di giocare e lo dimostra sfiorando la doppietta personale con un tiro da fuori che centra in pieno la traversa. Finisce dopo 3 minuti di recupero la serata orribile del Wolfsburg.
Disfatta totale per i lupi, partita da dimenticare e quasi addio all'Europa League. Il Napoli invece vede già la semifinale, anche se ogni partita va giocata fino al 90esimo. Lezione di calcio dei partenopei che si sono dimostrati superiori in tutti i reparti, panchina compresa.
Il Wolfsburg perde in casa per 4 a 1 e i suoi tifosi continuano a cantare e ad alzare le sciarpe al cielo anche dopo il fischio finale. Il bello del calcio é anche, e soprattutto, questo.
Applausi ai vinti, applausi ai vincitori. Anche se stasera a ridere sarà solo Benitez.
WOLFSBURG-NAPOLI 1-4. 15′ Higuain, 23′ e 64′ Hamsik, 77′ Gabbiadini, 80′ Bendtner
Wolfsburg-Napoli 1-4: Hamsik guida la riscossa azzurra, semifinale a un passo ultima modifica: da