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Woman in Gold: viaggio a Vienna sulle tracce di Gustav Klimt

Da Occhi Da Viaggiatore
Woman in Gold

Woman in Gold

Woman in Gold, film del 2015 di Simon Curtis con Ryan Reynolds, Helen Mirren, Daniel Brühl, Katie Holmes, attualmente nelle sale, racconta la storia vera della defunta Maria Altmann e della sua battaglia contro il Governo Austriaco per recuperare l’iconico quadro di Gustav Klimt Ritratto di Adele Bloch-Bauer I, appartenuto a sua zia e trafugato dai nazisti durante l’occupazione della capitale austriaca. La Woman in Gold del titolo, infatti, non è altro che la donna ritratta dal grande artista.

Nel film, che racconta una vicenda accaduta realmente, i protagonisti volano dagli Stati Uniti alla volta di Vienna. Proprio la città austriaca è la vera protagonista del film. Qui si svolgono le vicende della protagonista, quelle attuali che la vedono impegnata in una disputa contro il governo per riavere il capolavoro di Gustav Klimt, e quelle passate, ovvero i giorni dell’occupazione dell’Austria da parte dei nazisti, quando fu costretta a scappare per evitare di essere imprigionata in un campo di concentramento.

Nel film, quindi, è possibile ammirare tantissimi luoghi di Vienna, come il Konzerthaus, il Municipio, l’Accademia delle Belle Arti, i giardini del Belvedere (dove è esposto il dipinto di Klimt), la ruota panoramica. Particolarmente significativa è la scena in cui appare il monumento alle vittime ebraiche austriache della Shoah. L’opera commemora lo sterminio di 65.000 cittadini ebrei austriaci si trova nella Judenplatz.

La storia travagliata della Woman in Gold

Il ritratto di Adele Bloch-Bauer, la Woman in Gold del film, è stato realizzato nel 1907 a Vienna.  Il fascino visivo di questo capolavoro è dovuto a diversi fattori: c’è ovviamente la bellezza volto della signora che ha ispirato il pittore, ma anche tutta la  simbologia rappresentata nello sfondo.

Il fascino del dipinto è dovuto anche alla sua storia travagliata, conclusasi qualche anno fa quando  Maria Altmann, interpretata sul grande schermo dalla bravissima Helen Mirren, ha vinto la sua battaglia legale contro il governo austriaco.  L’opera è stata poi acquistata da Ronald Lauder nel 2006 per 135 milioni di dollari. La Woman in Gold è attualmente esposta nella Neue Galerie di New York.


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