WOMAN'S DAY, ma perchè?

Non c'è niente di male in un mazzetto di mimose e in un augurio. Lo sapete quanto mi piace festeggiare.
Penserete quanto sia scontato dire  "Io non festeggio stasera", ma è perchè non è una festa.E' l''ennesima occasione di propinare ricorrenze commerciali, senza neanche  sapere il perchè.
Voglio celebrare la giornata, ricordando il perchè di questa festa.
Il primo WOMAN'S DAY  fu celebrato in America tra il 1908 e 1909, nel quale finalmente si discusse e venne approvato il diritto al al voto anche per le donne. In particolare Corinne Brown, tenne una conferenza riguardo lo sfruttamento operato dai datori di lavoro ai danni delle operaie in termini di basso salario e di orario di lavoro, delle discriminazioni sessuali e del diritto di voto alle donne.
Tema caldo allora come ora. Non solo per i paesi in via di sviluppo, ma anche qui in Italia.E sapete bene che non basta ricordarlo solo oggi, ma bisogna farlo ogni santo giorno.
Ricordiamoci tutti i giorni di quanto sia importante avere i diritti che abbiamo conquistato.

Immagine da http://londonse4.wordpress.com/tag/suffragette/

Buon week-end e stasera fate le brave. Non facciamoci riconoscere, le nostre antenate suffraggette, si rivolterebbero nella tomba.
buona giornata della donna!Serena