L’Inghilterra riscatta la sconfitta patita nella prima giornata e ad Aberdeen sotterra la malcapitata Scozia di punti, chiudendo il match con un eloquente 0-63.
Le Blues, tuttavia, hanno mostrato netti miglioramenti rispetto a quanto visto nell’esordio in Irlanda e solo per merito della difesa inglese non sono riuscite a trovare la meta della consolazione.
L’Inghilterra marca dieci mete al Rubislaw (campo dell’Aberdeen Grammar FC) davanti ad un buon pubblico che ha visto momenti di bel rugby. La differenza tra Sarah Hunter e compagne era evidente anche sulla carta ma la Scozia è davvero riuscita a gettare il cuore oltre l’ostacolo, impegnando in alcune occasioni le più quotate rivali, tra le favorite non solo per la vittoria finale nel Championship ma anche per la World Cup in programma in Francia in agosto.
Il prossimo impegno per le Bianche sarà a Twickenham contro l’Irlanda, in quello che si può definire un vero e proprio test decisivo per le ambizioni di titolo di entrambe, mentre la Scozia giocherà contro l’Italia a S.Maria Capua Vetere domenica 22 febbraio.