Work in progress

Prima di tutto voglio tranquillizzarvi riguardo la mia salute fisica e mentale. Sono viva! In piena crisi di nervi (il countdown della discussione è inziato), ma viva.

Il tempo per  scrivere e scrivervi è davvero poco ultimamente, nonostante  passi la maggior parte del tempo incollata a questo portatile! Ci sono troppi progetti in ballo ed ancora non sono riuscita a capire come si possa bloccare il tempo. Quindi mi devo accontentare dei minuti che ho e sfruttarli al massimo.

Ma entriamo un po’ più nei dettagli:

• La tesi non è un parto, è il parto ad essere una tesi! Tutto quello che sta ruotando intorno a questo avvenimento epico (e da qui dovrebbe eservi più chiara anche la finedel mondo) risulta essere più complicato del normale.,, persino andare da un parrucchiere che sistemare la folta chioma rossaccia. Ma questo merita un capitolo a se. Per quanto riguarda st’agonia unirversitaria posso solo dire che ho avuto occasione di capire davvero il livello di rincoglionimento e poca professionalità di certi docenti; correzioni all’ultimo minuti, appuntamenti improponibili e richieste impensabili. In più aggiungiamo una mamma incpace di intendere e volere che mi chiama tutti (si si, tutti) i giorni per sapere se ho tempo di fare ripetizioni alla figlia.. ed ecco servita la bomba esplosiva.
• Di bombe, colori ed altri guai parliamo del parrucchiere sopra citato.Con una mia collega universitaria prossima anche lei all’esaurimento, abbiamo acquistato un coupon allettante per colore+mascher+piega da un parrucchiere, tradendo i nostri rispettivi “artisti” di fiducia. Il risultato è stato che il karma ci ha scaraventato in un buco di posto, tutto sottosopra, con una proprietaria mezza Hippy con i capelli unti, un assistente checca isterica che in silenzio ti osservava e riusava il pettino caduto a terra per pettinarti, un colore naturale che scomparirà dopo 4 lavaggi e (dulcis in fundo) un cane vecchio e bavaso e produceva una media di una scureggia midiciale ogni due minuti. Aggiungo che  questo doveva essere un momento di relax che ci eravamo regalate prima dello sprint finale… alla faccia!
• AAA volontari cercasi. Non appena finito l’entusiasmo post tesi (e post festa!!) dovrò munirmi di cappottone, tesserino di riconoscimento e tanta buona volontà perchè, anche quest’anno, Effe si prende il suo bel stand e si mette a vendere le stelle di Natale in favore dell’AIL. Come alcuni di voi sanno mi occupo dell’organizzazione e gestione degli stand per la vendita benefica. Quest’anno le postazioni sono diminuite e le persone ad aiutarci nella giornata di vendie sono poche. Quindi se vi va di darmi una mano nella vendita o di passare a comprare una stella contattatemi via mail per i dettagli. Credo molto in questo progetto, perchè vedo dove realmente i soldi vanno a finire… quindi fidatevi, o almeno COMPRATE una stella!!
• Spik inglisc veri uel?! Ormai è ufficiale.. finite le feste di Natale e smaltito l’ultimo panettone, preparo bagagli e libri e me ne vado. Destinazione Londra, più precisamente scuola di lingua. Finalmente ho trovato il tempo per fare quest’esperienza che sognavo da anni (disoccupazione, grazie!) ed imparare bene questa lingua che tanto mi affascina. Sopravviverò? si accettano scommesse.
• Paint my blog! le scommesse ed i prossimi episodi/sproloqui della sottoscritta potranno essere seguiti da un’altra parte.. più grande, colorata, personalizzata e magari con qualche amico in più! Ebbene sì.. a breve trasloco da wp. Devo solo finire di tinteggiare le pareti e casa vuota sarà pronta. Curiosi? stay tuned!