La seconda serie è ormai alle porte, e avendo visto la prima serie non potevo certo non fare la recensione di questo divertente anime, tratto dall’omonimo manga di Takatsu Karino iniziato nel 2005 ed ancora in corso. L’anime, da alcuni conosciuto col nome di “Wagnaria!!” invece è andato in onda nel 2010 ed ha la lunghezza di 13 episodi.
Il manga è scritto con uno stile particolare chiamato four panel strip manga, detto in parole semplici si tratta di un manga che in ogni pagina presenta due strisce verticali di quattro riquadri ciascuno (per un totale di 8 riquadri per pagina) di forma regolare, ogni striscia presenta una breve scenetta autoconclusiva. Anche se le scenette sono autoconclusive l’opera presenta una trama di fondo che di scenetta in scenetta va avanti presentando i vari personaggi e intrecciando le loro storie.
Anche l’anime presenta una struttura simile, cioè piccole scene comiche autoconclusive tutte legate comunque da una trama che col tempo si evolve.
Trama
Popura è una studentessa di 17 anni che lavora in un ristorante per famiglie chiamato Wagnaria. La ragazza però, nonostante la sua età, dimostra averne molto meno visto la sua bassa statura, e quindi spesso viene scambiata per una bambina delle elementari.
Un giorno visto la scarsa quantità di personale nel ristorante viene incaricata dal capo a cercare qualcuno da poter assumere.
La ragazza non trovando nessuno tra i suoi amici è costretta a girare per la città alla ricerca di un nuovo cameriere, la cosa però risulta impervia ma alla fine trova Souta, un feticista delle cose carine e piccole (e quindi anche dei bambini), che scambiandola per una bambina, accetta senza esitare.
Da qui prendono il via le vicende del ristorante per famiglie Wagnaria, il ristorante con il più alto concentrato di personale dalle attitudini bizzarre.
Personaggi
Takanashi Souta (小鳥遊 宗太, doppiatore Fukuyama Jun): Souta è un ragazzo di 16 anni che frequenta la stessa scuola di Papura. Vivendo in una famiglia con 4 sorelle, che sono tutte più alte di lui (tranne la sorella più piccola ma che probabilmente a breve lo supererà), ha sviluppato un amore per tutto ciò che è piccolo e carino. Per lui sono degne di considerazione solo chi è al di sotto dei 12 anni, eccezion fatta per Papura, anche se non ne è innamorato. Storia differente invece è per Inami (altra lavoratrice del Wagnaria) con la quale litiga spesso. Qualcosa cambia quando inizia ad aiutarla a superare la sua androfobia. Una piccola nota sul doppiatore che è lo stesso di Watanuki di XXXHolic, Leoluch di Code Geass e Shinra di Durarara, la sua voce è uno spasso; sicuramente ben azzeccata per il personaggio.
Taneshima Popura (種島 ぽぷら, doppiatrice Asumi Kana): Al contrario di come dice il suo nome (popura significa pioppo che è tra le più alte specie di alberi), Popura è rimasta dell’altezza di una bambina e questo per lei è un grosso problema anche nel lavoro, inoltre a volte subisce atti di bullismo da Satou, il cuoco, che sfoga la sua rabbia su di lei. E’ una ragazza socievole e solare ma anche molto ingenua, oltre all’altezza anche il cervello è quello di una bambina. Ha il vizio di sbagliare il nome di Souta chiamandolo Katanashi piuttosto che Takanashi.
Inami Mahiru (伊波 まひる, doppiatrice Fujita Saki): anche lei lavora come cameriera nel ristorante e ha 17 anni come Papura. A causa di suo padre ha sviluppato una paura morbosa per il sesso maschile, tale da picchiarli impulsivamente senza nemmeno pensarci quando ne vede qualcuno. Purtroppo questo succede anche con i clienti, quindi è costretta ad evitarli creando problemi al ristorante. Nel corso della storia viene aiutata da Souta a superare la sua androbia e col tempo addirittura si innamora del ragazzo, anche se per la sua fobia non ha dato grossi segni di miglioramento.
Shirafuji Kyouko (白藤 杏子, doppiatrice Watanabe Kumiko): è la manager del ristorante, anche se in realtà non fa praticamente nulla. In passato faceva parte di una banda di teppisti con cui ancora adesso è in contatto. Ha dei modi rudi e per nulla femminili. L’unica cosa che è in grado di fare è mangiare ciò che Yachiyo le prepara. Da giovane ha salvato Yachiyo da dei bulli cosa per cui la ragazza ne è eternamente grata.
Torodoki Yachiyo (轟 八千代, doppiatrice Kitamura Eri): la capo cameriera del ristorante, una persona dai modi gentili e sempre col sorriso in bocca. Ha una forte venerazione per Kyouko molto vicino all’amore, ed è così stupida da non accorgersi delle attenzioni di Satou. Questa venerazione è iniziata da quando è stata salvata da dei bulli proprio da Kyouko e da allora la segue come un ombra. Mi pare che non ci sia altro da dire su di lei… Ah si quasi dimenticavo, c’è un piccolo particolare: cammina sempre con una katana al suo fianco, e quando dico sempre intendo anche mentre serve i clienti. Chissà perché i clienti e Souta sono così preoccupati di questo insignificante dettaglio? Gli altri dipendenti del Wagnaria però non sembrano farci caso.
Satou Jun (佐藤 潤, doppiatore Ono Daisuke): cuoco del Wagnaria. Satou è una persona in genere tranquilla e forse risulta tra i più normali tra i dipendenti del Wagnaria, ma il suo amore non corrisposto per Yachiyo, lo rende aggressivo e violento. Il principale bersaglio della sua frustrazione è la povera Popura che incolpevole di tutto è costretta a subire le sue angherie. Ha una forte antipatia per Kyouko dovuta al fatto che Yachiyo le è sempre attorno ma non osa toccarla per non farsi odiare dalla persona di cui è innamorato.
Souma Hiroomi (相馬 博臣, doppiatore Kamiya Hiroshi): è l’aiuto cuoco del Wagnaria. E’ la persona più temuta all’interno del Wagnaria, non perché sia particolarmente violento, anzi tutt’altro. Un approfittatore nato che non perde occasione per racimolare informazioni su tutti in modo da usarli a suo favore. In genere grazie a queste notizie riesce a far fare agli altri lavori che in realtà dovrebbe fare lui. Piccola curiosità sul doppiatore: è lo stesso di Izaya in Durarara, e Souma per molti versi è simile ad Izaya.
Giudizio
Con l’andare avanti della storia spunteranno altri personaggi interessanti ognuno con le sue proprie caratteristiche ma invito a vedere la serie per scoprirli.
Il punto forte di quest’anime sono le peculiarità di ogni personaggio, infatti ognuno di essi ha un particolare che lo contraddistingue e che lo caratterizzerà in ogni puntata, fino al punto che manco penserete ai loro nomi ma alle loro caratteristiche. Direte: quella che cammina con la katana, la nanerottola, l’androfoba e così via.
La trama non ha alcuna pretesa ma è soltanto un pretesto per dare uno sfondo alle scenette, all’inizio Working potrà sembrare banale e poco interessante, ma già dalla terza puntata vi abituerete agli strani ritmi di questa serie, e la trama in qualche modo verrà fuori. Il rapporto tra i vari personaggi si fa sempre più fitto soprattutto quello tra Souta e Inami, inoltre col tempo si scopriranno sempre più dettagli dei dipendenti del Wagnaria.
Anche se scenari sono piuttosto monotoni (principalmente le scene si svolgeranno nel ristorante) i personaggi son ben disegnati e i colori accesi ben si adattano al ritmo fresco della serie.
Consigliato a chiunque voglia passare un po’ di tempo in allegria con una trama leggera e senza pretese.
Volevo fare un ultimo appunto prima di chiudere questa recensione, come forse avrete intuito ho una certa fissa con i doppiatori, mettendone in evidenza nomi ed eventuali altre serie in cui hanno partecipato. In questa serie abbiamo tre doppiatori che sono presenti pure in Durarara e sono: Takanashi, Satou e Souma, che in Durarara sono rispettivamente: Shinra, Shizuo e Izaya. Noterete che i tre personaggi presentano caratteristiche simili nelle loro controparti.
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