Locandina
Workshop di fotografia
(dalla ripresa al foto-ritocco artistico)
Ritratto e nudo artistico ambientati nel paesaggio naturale della Val d’Orcia, con lo stile del Pittorialismo fotografico di Anne Brigman
a cura di Gabriel Rifilato
Titolo del workshop: L’oro e il dito
2 giorni (1 notte) in Val d’Orcia, in una casale vicino Pienza (Villa Pienza) e al Centro Sperimentale di Fotografia Adams
Primo incontro
martedì 30 aprile 2013
(Locanda del Loggiato, Bagno Vignoni 18,00-21.00)
Presentazione dell’immagine femminile nell’arte e nella fotografia. Definizione e caratteristiche dello stile Pittorialista. Proiezione commentata delle opere realizzate dagli autori di riferimento e, in particolare, analisi delle scene che saranno allestite nel workshop.
Caratteristiche di ripresa che saranno effettuate in esterni nella sessione successiva: analisi dell’area di Villa Pienza dove si svolgeranno le riprese il mattino successivo, caratteristiche e modalità dell’illuminazione, lunghezze focali e impostazioni di riferimento consigliate.
Secondo e terzo incontro
mercoledì 1° maggio 2013
(Villa Pienza, Pienza 6,00-12,00 e 15,00-18,00)
Allestimento delle scene ispirate alle immagini di Clarence Hudson White, Anne Brigman, Edward Steichen, Margaret Watkins e Brigitte Carnochan. Riprese in esterni con le modelle.
Quarto incontro
sabato 4 maggio 2013
(Centro Sperimentale di Fotografia Adams 15,00-18,00)
Proiezione commentata dei lavori realizzati dai partecipanti al workshop e dimostrazione del “miglioramento digitale” in stile pittorialista per le immagini acquisite.
Un workshop ispirato alle foto pubblicate su “Camera Work” di Alfred Stieglitz, con la modella Giovanna Procopio e le scene a cura di Gabriel Rifilato.
Prezzo totale del workshop (comprensivo dei costi di soggiorno): € 190,00
(Costo di partecipazione al workshop, 12 ore di incontri e riprese in esterni con modelle: euro 105,00; soggiorno, 2 giorni e 1 notte, euro 85,00)
“Il Pittorialismo”, ha scritto nel suo saggio Pam Roberts “si era prefisso di liberare la fotografia dalle sue strettoie documentarie e tecniche e utilizzarla come uno strumento maggiormente impressionistico e flessibile, per dare vita a una forma d’espressione artistica valida in se stessa, esattamente come un pittore usa il colore, i pennelli e la tela e lo sculture il marmo, la pietra e gli scalpelli. La macchina fotografica concepita come una tavolozza”.
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06/5344428