Post un pò diverso dal solito oggi.
Come “ben saprete” DEVO diventare architettA quindi tutto quello che è design e arredamento è pane quotidiano per me! Giravo tra Pinterest e Fancy (due droghe, se ne consiglia un uso limitato) e sono stata attratta da queste scrivanie super ordinate e super organizzate che fanno un pò invidia ma che ti danno qualche spunto per creare il tuo piccolo angolino di lavoro-studio.
Non sono certo io a dirvelo, ma l’organizzazione del proprio tavolo è fondamentale per lavorare al meglio, un pò come se l’organizzazione esterna si riflettesse in quella mentale. Per nascondere pile di fogli bastano delle scatole decorate (quelle dell’Ikea per capirci), dei vasi in vetro saranno perfetti come contenitori di matite, penne e pennarelli, la luce è fondamentale e meglio se usiamo il più possibile quella naturale.
(cliccate sulle immagini per iniziare lo slide show)
Se dovete progettare da zero la vostra camera-studio o il vostro studio (beate voi) cercate, dove possibile, di posizionare il tavolo di fianco ad una finestra rivolta verso di essa in modo da non farvi ombra da sole quando siete a sedere, il massimo sarebbe anche poter scegliere se posizionarla a destra o sinistra del punto luce a seconda se siamo mancine o destrorse (sempre per il solito motivo dell’ombra).
Entrando nel discorso “illuminazione naturale” ci sarebbe da parlare anche dell’esposizione dell’appartamento e della distribuzione delle varie stanze in base ai punti cardinali ma semmai ne parleremo in un altro post.
Scegliete una lampada fissa da posizionare in prossimità dello schermo del computer per diminuire il contrasto luminoso e non farvi venire il mal di testa e se possibile un’altra con braccio direzionabile per poter orientare come meglio vi torna sulla vostra area di lavoro. La lampadina sceglietela in tonalità neutra, ne troppo calda (la luce giallina falsa i colori e affatica gli occhi) ne troppo fredda.
Le tonalità delle pareti dovrebbero essere neutre, ma nulla vieta di dipingere la parete di fronte alla scrivania di fuxia per esempio. Sciegliete un colore che più vi rappresenta e che più vi piace, ne traerete beneficio nello studio-lavoro.
Se avete una parete a disposizione potete disporre una “ispiration board” dove attaccare idee, post it e tutto quello che volete.
Simona