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World Aids Day 2013: Il “Caso Ronga” a Casoria

Da Uiallalla

la copertina del libro Il dott. Mimmo Ronga, primario presso un servizio trasfusionale all’interno di un’importante struttura ospedaliera, riceve nel 2003 un avviso di garanzia con l’accusa di aver accettato la donazione di sangue da un soggetto gay (”soggetto a rischio in quanto tale” secondo l’accusa) e di aver trasfuso il sangue a una donna ammalata di tumore. Dopo anni di seria e onesta attività professionale, la vita del medico diventa un inferno, uno scontro continuo e ininterrotto con istituzioni, stampa, giustizia, tra l’indifferenza degli amici e l’ostilità dei colleghi.

La vicenda viene raccontata dallo stesso Ronga, insieme alla giornalista Angela Matassa, nel libro “Rinviato a giudizio. Il calvario di un medico” (Tullio Pironti editore). In occasione della Giornata Mondiale Contro l’Aids, il volume sarà presentato lunedì 2 dicembre nella Biblioteca “Monsignor M. Piscopo” di Casoria.

Come in una vera e propria indagine svolta in prima persona, il primario nel corso di otto anni riesce a essere reintegrato nel ruolo che gli spetta e a smascherare gli artefici di un complotto ai suoi danni, contibuendo, allo stesso tempo, a far modificare la legge preesistente in materia di donazione di sangue.

Presentano il libro insieme agli autori Franco Grillini (Presidente Gaynet Italia), Vincenzo M. Siniscalchi (Avvocato) e Don Tonino Palmese (Presidente Libera Campania). Porteranno i loro saluti il Sindaco di Casoria Vincenzo Cartora e l’Assessore alla Cultura e alle Pari Opportunità Luisa Marro.

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