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World Trade Center, simbolo (anche) di sostenibilità

Creato il 07 maggio 2012 da Pdigirolamo

World Trade Center, simbolo (anche) di sostenibilitàNon rappresentano solo la volontà di ricostruire quanto distrutto dall’attacco terroristico dell’undici settembre 2001. I nuovi edifici che stanno sorgendo a Ground Zero saranno anche un esempio mondiale di edilizia sostenibile a elevata efficienza energetica.

A cominciare dalla Freedom Tower, meglio conosciuta come One World Trade Center, che ha già raggiunto i 387 metri di altezza e che, una volta finita, dovrebbe arrivare a 541 metri diventando il grattacielo più alto dell’emisfero occidentale.

Un simbolo non solo di ricostruzione e di rinascita, ma anche un nuovo punto di riferimento per le tecnologie green.

Illuminazione a basso consumo, energia rinnovabile, ventilazione naturale e recupero dell’acqua piovana, saranno infatti parte integrante del processo di efficienza e riduzione dei consumi che consentirà al grattacielo di superare di gran lunga i requisiti stabiliti dal New York City Building Code.

A cominciare dal recupero dell’acqua piovana, che verrà recuperata da un sistema di infiltrazione posto nel giardino sottostante e che permetterà di abbattere del 30% il consumo di acqua, che sarà trattata, bonificata e reinserita nelle rete.

Pannelli fotovoltaici di ultima generazione, composti da celle combustibili vegetali,  provvederanno invece a garantire i consumi elettrici e meccanici, raggiungendo una produttività che si aggira sui 1.2 MW mentre le facciate esterne, grazie a vetri ad alte performance tecnologiche, saranno in grado di ottimizzare l’illuminazione naturale.

Continuando a crescere al ritmo odierno, intorno ai 3 metri a settimana, i lavori dovrebbero concludersi nel 2014. Per allora, la Freedom Tower otterrà anche la LEED Gold, la certificazione dello standard più elevato del US Green Building Council e diventerà uno degli edifici più sostenibili dell’intero pianeta.

[foto da en.wikipedia.org]



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