
La rivoluzione della connessione internet in mobilità si chiama Wow Fi ed è una realtà in 19 città italiane grazie a Fastweb e alla banda ultralarga.
Praticamente con Wow Fi si sfrutta una porzione della banda della fibra ottica per condividere l'accesso con tutti gli altri clienti Fastweb senza che ci siano furti di password o procedure da funamboli dell'hacking da quattro soldi. La banda dedicata alla condivisione è indipendente e separata da quella domestica che viene tariffata dall'operatore e che quindi deve essere garantita al massimo dell'efficienza, della sicurezza e della privacy.
Si parla di rivoluzione del Wow Fi perché si tratta della nascita di una comunità di utenti che interagiscono e condividono un servizio. Si può decidere se farne parte oppure no settando a dovere le impostazioni del proprio modem ma se si escludono gli altri si rinuncia al servizio "ospite" pure per se stessi. Il servizio Wow Fi non ha limiti di traffico e il login mediante credenziali inviate via sms va fatto una sola volta per ogni dispositivo (al massimo ogni utente ne può connettere 4).
Potrà il Wow Fi segnare l'inizio del tramonto per le reti mobili?
Sarà stato per colpa del successo di Facebook e Twitter o per la macchinosità del servizio ma il social...
Avevamo parlato dell'Amazon Prime Day un paio di giorni fa e oggi possiamo tirare le somme di quanto accaduto...
