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Writer Team-up: George Martin AND Neil Gaiman, Alan Moore. Special Guest: Doctor Strange

Creato il 27 ottobre 2012 da Helldoom @AttianeseDom
Writer Team-up: George Martin AND Neil Gaiman, Alan Moore. Special Guest: Doctor StrangeNotizie molto curiose, particolare e assurde. Perfette per il sabato, insomma.
Grazie Zio George.
In pratica Martin, al wordcon di Chicago, si scollaccia in un'intervista ad Mtv e fa s che si scoprano notizie interessantissime sul suo passato, e su...ma leggete!
1) Martin curò l'antologia Wild Cards, una raccolta  di storie supereroistiche di vari autori ambientate in un'universo condiviso. Martin scrisse ad Alan Moore per chiedergli di partecipare, ma lui, occupato con Whatchmen, no se lo cagò nemmeno di striscio. In pratica, all'epoca, veniva considerato meno di zero. Povero Zio George
Writer Team-up: George Martin AND Neil Gaiman, Alan Moore. Special Guest: Doctor StrangeLui ha fatto piangere Zio George, che si è depresso e ha iniziato a mangiare!
2) Diciamo, all'incirca, più o meno nello stesso periodo il Monumentale George vienne avvicinato da un giovane scrittore vestito di nero con un'idea nel cassetto. Questo scrittore dinoccolato la propone a George, che in questo frangente si comporta come fece Moore con lui. NADA.
Lo scrittore era Neil Gaiman, e l'idea che aveva nel cassetto era Sandaman.
George, hai toppato...e non è nulla rispetto alla prossima affermazione.
Writer Team-up: George Martin AND Neil Gaiman, Alan Moore. Special Guest: Doctor StrangeNeil Gaiman che "Pappapera" George.
3) Qui, vi cito direttamente la traduzione, presa dal sito Badtaste.it, del passaggio dell'intervista. Sul voler fare un film del Dottor Strange:
Non so che taglio darei a un film Marvel, ma il personaggio che più mi piacerebbe raccontare è Dottor Strange, il maestro delle arti mistiche che è sempre stato uno dei miei preferiti. Ma prima di farlo farei incontrare i miei legali con la Marvel per stipulare un contratto blindato in cui si afferma che quello che eventualmente realizzerei andrà avanti per sempre e non verrà riconnesso a altro o sottoposto a reboot o a reinterpretazioni del suo universo da parte di gente che si mette in testa di volerlo incasinare. Ho sempre detestato i reboot poi, il fatto che qualcuno vada a mettere mano a quello che è stato fatto da un altro scrittore, far resuscitare personaggi morti e viceversa. Ma amo Dottor Strange quindi se dovessi scegliere un personaggio Marvel cui lavorare sarebbe questo. Lo separerei dal resto dell'universo e non lo metterei all'interno di una squadra. Non fa per lui, gli altri personaggi non dovrebbero neanche essere consapevoli della sua esistenza, dato che vive ai margini dell'Universo Marvel proteggendo il nostro mondo e le nostre vite da pericoli e forze che Spider-man e gli altri Vendicatori neanche immaginano. E' il nostro bastione difensivo contro Cthulhu, gli Antichi e Dormammu. Quando Stan Lee e Steve Ditko lo inserivano in questi contesti erano le sue avventure migliori.
Ok, George.
Respira, calmati...e smetti di sparare cazzate!
Pensa a finire la tua Saga!

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