Le World Series of Poker, giunte alla loro edizione numero 44, hanno ormai superato il giro di boa ed è già molto facile farne un bilancio positivo: numeri alla mano, le stime parlano di almeno una decina di record superati.
Il Main Event inizierà il prossimo 6 luglio e continuerà fino al 15 luglio, quando rimarranno solo nove giocatori. Resteranno quindi solo i migliori, ma in questi anni le WSOP si sono evolute, defindendosi un evento in cui può partecipare davvero chiunque. È diventato ormai il festival del poker, che attira giocatori da tutto il mondo, anche se i maggiori vincenti restano gli statunitensi.
Le WSOP sono un evento così popolare anche perché si va ormai dai tornei con buy-in di soli 75$, accessibili quindi da tutte le tasche ed i livelli di expertise nel poker, fino ai tornei di tre giorni con buy-in da 111.111$, senza dimenticare i tavoli in cui si può giocare a poker cash, cioé nella forma non a torneo.
Insomma, il poker ed in particolare le WSOP stanno diventando un vero evento sportivo aperto a tutti ed è per questo che il bilancio di questa prima metà delle World Series of Poker è estremamente positivo. I dati di affluenza ai primi 31 eventi che assegnano braccialetti d’oro indicano una partecipazione in crescita del 27% rispetto allo stessa fase nel 2012: i concorrenti sono stati ben 40.039, battendo anche il precedente record, risalente al 2011. Pensate anche che i concorrenti di questa prima metà della edizione 44 delle WSOP sono più di tutti i giocatori che, sommati insieme, hanno partecipato alle prime 26 edizioni delle World Series of Poker!
Aumentando la partecipazione, come è naturale, aumentano anche i premi vinti: finora sono stati assegnati più di 54 milioni di dollari in premi, contro i 49 milioni dello scorso anno nella stessa fase delle WSOP. I 54 milioni raggiunti in questa prima metà delle WSOP 2013, sono più di tutti quelli assegnati nelle prime 21 edizioni sommate tra loro! E ci sarebbero tanti altri piccoli record da segnalare (almeno una dozzina) che ci danno il polso di questa edizione, quanto mai popolare tra i giocatori ed i media.
Ma un ultimo record lo vogliamo ricordare: fino ad ora si registra la maggiore percentuale di braccialetti vinti da giocatori non statunitensi ed in questo si sono distinti per ora i canadesi. Speriamo che a superare questo record contribuiscano anche gli italiani, che finora hanno raggiunto diversi piazzamenti a premio, pochi tavoli finali, ma nessun braccialetto ed anche una recente delusione: nell’event #43 Dario Alioto e Max Pescatori non sono arrivati nella zona premi.